E’ un coro di sì, la risposta unanime riservata dalle sigle sindacali all’invito con cui il Vicecapogruppo Pdl in Consiglio regionale Paolo Enrico Ammirati – insieme agli altri componenti della Commissione Trasporti in quota Pdl Jacopo Ferri e Giovanni Santini (Vicepresidente) – chiamavano a raccolta per un incontro sul trasporto pubblico. Ci saranno dunque tutti (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti e Faisa Cisal) in Consiglio regionale per quello che a questo punto si configura come un vero e proprio summit sullo stato di un settore che attualmente si dibatte tra tagli, contrazioni e disfunzioni nei servizi, rischio occupazione per il lavoratori. L’iniziativa di organizzare l’incontro era partita venerdì scorso proprio da Ammirati, Ferri e Santini che, con una lettera, avevano invitato i sindacati a fare il punto della situazione: «In relazione alla situazione venutasi a creare in Regione Toscana conseguente ai tagli preannunciati ed effettuati sul servizio pubblico locale – avevano scritto Ammirati, Ferri e Santini ai rappresentanti dei lavoratori – riteniamo opportuna una riflessione volta ad esaminare le varie problematiche determinatesi.
A tal fine – chiudeva la lettera – siamo a chiedere la vostra disponibilità per un incontro da effettuare mercoledì 19 gennaio alle ore 11 presso la sala riunioni del gruppo Pdl nel Consiglio Regionale della Toscana». La disponibilità è arrivata, piena e totale Il gruppo provinciale di rifondazione comunista chiede invece a gran voce la spiegazione della Riforma del trasporto pubblico nell'area che va da Firenze alla Valdelsa. I consiglieri provinciali Andrea Calò e Lorenzo Verdi con una domanda d’attualità chiedono quali siano le proposte della Provincia e del Circondario agli incontri con la Regione, nei quali sono definiti i termini della convenzione per la gara per il gestore unico del servizio.
"Da un comunicato stampa della Regione Toscana apprendiamo che il 14 gennaio, promosso dall’Assessorato regionale alle infrastrutture e ai trasporti, si è tenuto un incontro con tutti gli assessori ai trasporti delle dieci Province toscane, dei Comuni capoluoghi di Provincia e del Circondario Empolese-Valdelsa. In questo incontro sono state indicate “…le linee guida della riforma del trasporto pubblico: una gara unica a livello regionale; la creazione di un’unica azienda che integri trasporto su ferro e su gomma aumentando così risparmi ed efficienza; il mantenimento dell’importanza del ruolo degli enti locali nella programmazione”.
Altresì il comunicato precisa che la Regione Toscana sta procedendo verso “la definizione della Convenzione per la gara per il gestore unico, la costituzione di un Ufficio unico (struttura di supporto per la gestione del contratto di servizio) e l'istituzione di una Conferenza dei servizi permanente sul trasporto pubblico locale”. Su dichiarazione dell’Assessore Regionale alle infrastrutture e ai trasporti gli assessori presenti hanno espresso condivisione al “progetto di riforma del trasporto pubblico” nonché la convinzione che “è necessario lavorare assieme fin da subito, per arrivare entro il 2011 a bandire la gara per un unico ambito ed un unico gestore del servizio”.
Infine il comunicato annuncia che il 18 gennaio 2011 si terrà un nuovo incontro tra l’ Assessore Regionale alle infrastrutture e ai trasporti e i rappresentanti politici e tecnici di Province dove in quell’occasione "si lavorerà per definire i termini della Convenzione per la gara per il gestore unico del servizio”. I Consiglieri Provinciali di Rifondazione Comunista chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire dettagliatamente sugli esiti dell’incontro regionale del 14 gennaio 2011 anche a fronte dei primi drammatici tagli effettuati sui servizi di trasporto su gomma e ferro nella Provincia di Firenze e soprattutto sugli annunciati tagli di personale. Altresì chiedono di sapere che cosa significa concretamente “riforma” del tpl dopo il grave danno causato dal governo nazionale sui tagli alle risorse e conseguentemente dalle decisioni assunte dalla Regione Toscana e Provincia di Firenze e desiderano sapere cosa sosterranno la Giunta Provinciale e del Circondario Empolese-Valdelsa all’incontro del 18 gennaio dove saranno definiti i termini della Convenzione per la gara per il gestore unico del servizio".
Considerati i lavori del tavolo tecnico composto da Ataf e Uffici Mobilità di Comune e Provincia, che dovrebbe definire la seconda fase di riorganizzazione su tutte le linee del trasporto urbano, al via il prossimo 5 febbraio, il capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale Marco Cordone ha presentato una domanda d'attualità con quale chiede al Presidente della Provincia e all’Assessore competente di riferire in Consiglio sull’esito degli incontri.