Erano circa 50.000 le persone che dalle ore 21.00 circa hanno festeggiato a Firenze il Capodanno nelle principali vie e piazze cittadine. L’impegno di 500 operatori di cui 250 tra Polizia di Stato, Carabinieri e Vigili del Fuoco, ha consentito il regolare svolgimento dei cinque grandi concerti organizzati in città, tra cui quello tenutosi in Piazza della Stazione. In quest’ultima piazza per far fronte all’esigenze di coordinamento dei tutti gli enti impegnati è stato allestita una “Sala Operativa Mobile” su un mezzo dei vigili del fuoco al cui interno hanno operato personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, del 118, della Protezione Civile e degli organizzatori della manifestazione.
Durante la notte sono state registrate e gestite oltre 370 segnalazioni e richieste d’intervento pervenute al; subito dopo la mezzanotte si è registrata la fase di maggior impegno per le segnalazioni legate alla esplosione di petardi, anche di notevole portata, e di animate discussioni originate dallo stato di alterazione alcolica. Complessivamente sono 12 le persone che hanno riportato ferite per la esplosione di fuochi d’artificio, per 3 di questi, con ferite agli occhi, la prognosi non è stata sciolta in attesa di un più approfondito esame oculistico.
Tra i feriti risultano anche 4 minori che hanno riportato ustioni di lieve entità alle mani a seguito di scoppio di petardi. E’ stata constatata la presenza in alcune aree urbane di bottiglie di vetro vuote e rotte, non opportunamente raccolte e riposte negli appositi contenitori per il vetro. Si sono segnalati alcuni atti vandalici, tra cui il danneggiamento di una vetrina di negozio di cravatte in via Por Santa Maria causato dall’esplosione di un grosso petardo. Presso la centrale operativa è stato rafforzato il numero degli operatori addetti al 113, mentre all’esterno è stato incrementato il numero degli operatori di Volante consentendo una rapida ed efficace risoluzione dei numerosi interventi richiesti dagli utenti. Tutto esaurito nei ristoranti di Chiusi per il cenone di Capodanno e, poi, tutti in piazza a brindare con lo spumante, tra la musica dal vivo, il calore di un grande falò, l’attrazione dei fuochi d’artificio.
I festeggiamenti di San Silvestro, organizzati dal Comune, hanno previsto anche l’apertura straordinaria della “città sotterranea” di Chiusi, per l’intera giornata. A partire dalle 22.30 è stata accesa una gigantesca pira di fuoco, ed è iniziato il concerto degli Acousticarea (con la voce della cantante solista, Laura Maneggia, che si è esibita di recente a Rai2). Immancabili, allo scoccare della mezzanotte, fuochi d’artificio e brindisi. Tutto esaurito, inoltre, per i cenoni nei vari ristoranti, che proponevano menù alla carta o a prezzo fisso: ce n’era per tutti i gusti e tutte le tasche, a partire dai 35 euro.
Apprezzata dalla folla che ha riempito la piazza la musica degli Acousticarea: hanno proposto tutti i successi della musica pop-rock italiana e straniera, interamente riarrangiati in chiave acustica ed elettrica. La grande pira, che inizialmente arrivava al secondo piano del palazzo di fronte ha bruciato fino all’alba, fino a quando, gli ultimi irriducibili hanno lasciato la piazza del Comune.