Tredici ore e 45 minuti, 167 emendamenti 57 dei quali accolti e 37 fatti propri dal sindaco. Sono i numeri della seduta fiume del Consiglio comunale che si è svolto lunedì alla dine del quale è stato dato il via libera alla delibera di attuazione del Piano Strutturale di Firenze. I dati sono stati presentati questa mattina dal presidente Eugenio Giani, dal vice presidente Jacopo Cellai e dal direttore Roberto Caselli. “E’ stata – ha detto Giani- una seduta impegnativa di oltre 13 ore dalla quale è uscito un Piano Strutturale fortemente integrato, arricchito e anche cambiato.
Il bilancio del lavoro svolto è più che positivo e per questo vorrei ringraziare tutti i gruppi di maggioranza e opposizione per gli approfondimenti e i contributi fondamentali apportati”. I consiglieri hanno votato 97 volte e sono stati fatti 180 interventi. Fra gli emendamenti fatti propri dal sindaco 4 sono stati fatti dal FLI, altri 4 dal FLI e dal consigliere Pieri (gruppo Misto verso il PdN), 3 dal gruppo Spini, 12 da Eros Cruccolini, (SeL), 1 da Valdo Spini, 12 dal Pd. Ci sono poi altri 17 emendamenti approvati di cui 11 di De Zordo, 1 di De Zordo e Grassi (Lista Spini), 2 di Cruccolini, 1 di Marco Stella (PdL).
(lb)