Da stamani divieto di transito sul controviale Guidoni

Il tratto interessato è quello compreso fra via Torre degli Agli e via Barsanti. Sono state istituite deviazioni sul posto sia per il traffico privato che per i mezzi pubblici. La riapertura è prevista al termine della settimana.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 dicembre 2010 18:56
Da stamani divieto di transito sul controviale Guidoni

Da questa mattina è chiuso al traffico il controviale di viale Guidoni. I lavori di risanamento stradale e di rifacimento delle caditoie alla rete idrica, in corso da una settimana, si sono rivelati più complessi del previsto a causa dello stato del sottofondo. È stato quindi necessario passare da un restringimento di carreggiata a un divieto di transito. Il tratto interessato è quello compreso fra via Torre degli Agli e via Barsanti. Sono state istituite deviazioni sul posto sia per il traffico privato che per i mezzi pubblici.

La riapertura è prevista al termine della settimana. Sempre oggi è stato invertito il senso di marcia dell’ultimo tratto di via del Pignone in modo da poter chiudere definitivamente la svolta che permetteva il collegamento tra piazza Gaddi e il lungarno del Pignone. I veicoli provenienti dalla rotatoria di piazza Gaddi e diretti verso via del Sansovino e la direttrice via Bacci Bandinelli-lungarno dei Pioppi devono quindi utilizzare via dei Vanni, il sottopasso di piazza Paolo Uccello da cui immettersi in via del Sansovino o proseguire su via Baccio Bandinelli-lungarno dei Pioppi.

Per i residenti è stata istituita una viabilità locale che permette di arrivare su lungarno del Pignone. Rimanendo su lungarno del Pignone, sono stati programmati per la prima settimana di gennaio, dal da 2 al 9 (ovvero nel periodo in cui le scuole sono ancora chiuse per le festività natalizie e quindi il volume di traffico dovrebbe essere ridotto) i lavori su due tombini della rete idrica. L’intervento consiste nella eliminazione definitiva di uno dei tombini mentre l’altro verrà risistemato e messo in sicurezza (anche per eliminare il rumore prodotto al passaggio dei veicoli).

I lavori sono stati articolati in due fasi: nella prima che andrà avanti fino al 5 gennaio è prevista la chiusura del lungarno con l’introduzione di una viabilità alternativa, nella seconda dal 6 al 9 gennaio verrà istituito un restringimento di carreggiata. (mf)

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