L'opera di don Lorenzo Milani non cessa di essere motivo di interesse e di studio, anche oggi in un contesto sociale molto diverso, ma nel quale è ancora grande il bisogno dell'impegno diretto e personale nel favorire l'integrazione e la promozione sociale di bambini e ragazzi. Oggi la tecnologia digitale offre un aiuto inatteso. La rete nazionale dei Centri di Documentazione milaniani e la Fondazione “Giovanni XXIII” di Bologna hanno avviato l'ambizioso progetto di digitalizzare – cioè copiare su computer - tutti i documenti milaniani allo scopo di creare un archivio digitale che sarà accessibile a tutti gli studiosi, senza che chi possiede i documenti originali se ne debba separare.
Il lavoro di digitalizzazione è già cominciato. Molte persone, proprio qui in Mugello, conservano ancora – come un caro ricordo – lettere e foto di don Milani. Consentire che di questi documenti si faccia una fotografia digitale permette di dare un contributo alla ricerca storica, senza doversene separare. Per questo sabato 11 dicembre 2010 ore 11:30 presso la Biblioteca comunale, piazza don Milani 4, a Vicchio ci sarà un incontro pubblico con presentazione del progetto “Archivio digitale dei documenti milaniani” promosso dalla rete dei Centri di Documentazione e dalla Fondazione Giovanni XXIII - presentazione del libro di Liana Fiorani "don Milani: il destino di carta.
Rassegna stampa 1949-2005", Il Mulino, 2010 Dopo un piccolo buffet i ricercatori della Fondazione Giovanni XXIII saranno a disposizione per fare copia digitale dei documenti milaniani conservati da allievi, amici e sostenitori di don Lorenzo Milani. Durante l'incontro interveranno: Roberto Izzo (sindaco del Comune di Vicchio), Stella Targetti (Vice Presidente della Giunta della Regione Toscana e assessore Istruzione e Università), Lorenza Muti (Istituzione culturale don Milani), Alberto Melloni (Fondazione Giovanni XXIII e Università di Modena e Reggio Emilia), Federico Ruozzi (Fondazione Giovanni XXIII e Università di Modena e Reggio Emilia), Marco Bontempi (Istituzione culturale don Milani e Università di Firenze), Manrico Casini Velcha (Centro di Formazione e Ricerca don Lorenzo Milani), Maresco Ballini (Gruppo “don Milani” Calenzano), Bruno Becchi (storico), Niccolò Niccolai (educatore artistico).