In attesa che le promesse di Berlusconi trovino una concreta applicazione, la Toscana tende la mano alla Campania in segno di aiuto, ha annunciato Enrico Rossi al Corriere della Sera un paio di giorni fa. Per la Toscana non è certo la prima volta. E' avvenuto anche nel 2001. «Nel 2008, l’allora vicepresidente della commissione regionale Territorio e ambiente, Andrea Agresti, parlava di discariche in Italia destinate ad esaurirsi entro il 2011 -commenta Antonio Gambetta Vianna (presidente del gruppo consiliare Lega Nord Toscana in Regione)- Il 16 gennaio 2008, l’allora Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, dichiarava che, senza impianti ad hoc e senza una politica mirata, l’emergenza rifiuti avrebbe colpito la nostra regione e le discariche in Toscana si sarebbero esaurite entro dicembre 2011.
A distanza di due anni, il 10 gennaio 2010, la Giunta, della quale Enrico Rossi, attuale Governatore toscano, faceva parte, garantiva l’autonomia di smaltimento rifiuti fino al 2011. La precedente Giunta regionale aveva puntato molto sulla raccolta differenziata che, però, non ha raggiunto i traguardi prefissati. Sono passati altri dieci mesi e la situazione non si è affatto capovolta. Pertanto, perché prendere ancora una volta i rifiuti della Campania se non sappiamo come smaltire i nostri? Rossi deve smetterla di fare proclami propagandistici.
Tra pochi mesi anche la Toscana avrà le discariche esaurite e di termovalorizzatori non se ne vedono nemmeno le ombre. Ciò che è esilarante è la demagogia del nostro Presidente: invece di dare la colpa alle gestioni scellerate dei suoi compagni e amici Bassolino e Iervolino, dà naturalmente la colpa al Governo. Siamo proprio allo Zelig…». Intervento anche del capogruppo Udc in consiglio regionale Giuseppe Del Carlo: “Se è vero che anche in Toscana si va verso l’emergenza rifiuti, come ha più volte dichiarato la giunta regionale, come possiamo farci carico ancora una volta di una regione come la Campania che non ha realizzato né la raccolta differenziata né i termovalorizzatori? Rossi pensi piuttosto a dar corso agli impegni assunti per la realizzazione di impianti smaltimento senza perdere ulteriore tempo dopo anni di immobilismo”