Firenze- Nessuna penalizzazione a priori per lo stabilimento di Piombino da parte del gruppo Arcelor Mittal. Lo ha affermato l'amministratore delegato della Magona all'incontro di oggi con l'assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncin. Oltre all'amministratore delegato dello stabilimento di Piombino della società Arcelor Mittal Leandro Nannipieri, all'incontro, che era stato sollecitato dalla Regione a seguito delle preoccupazioni manifestate dalle organizzazioni sindacali, hanno partecipato anche i rappresentanti delle istituzioni locali.
Nel corso dell'incontro, l'amministratore delegato di Magona ha ribadito che per lo stabilimento di Piombino sono ipotizzati investimenti analoghi a quelli previsti per gli altri stabilimenti del gruppo nell'Unione Europea. Allo stesso tempo ha riconfermato le difficoltà di mercato e di competitività che esistono. L'AD ha fra l'altro annunciato che è allo studio un nuovo prodotto, che potrebbe essere messo in produzione proprio nello stabilimento di Piombino. Restano tuttavia forti elementi di diseconomia che mettono in difficoltà l'azienda, tra cui i costi energetici: l’azienda, ma anche le istituzioni, stanno attivando tutti gli sforzi per possibili abbattimenti di costi.
L'assessore Simoncini ha preso atto delle affermazioni dell'azienda, in particolare sottolineando l'importanza della scelta di investire sul territorio, scelta che Regione ed istituzioni sosterranno in tutti i modi possibili. Simoncini ha annunciato che convocherà quanto prima i sindacati per renderli partecipi dell'esito dell'incontro.
