A partire dallo scorso 30 ottobre 2010, l’Acquario di Livorno amplia la propria offerta con il nuovo percorso “Dietro le quinte” attraverso il quale i visitatori sono guidati alla scoperta dei segreti dell’area dietro le vasche espositive. Una nuova affascinante possibilità di visita per un pubblico che ha già mostrato un notevole interesse per la rinata struttura, come dimostrato dai dati di affluenza dei primi tre mesi di attività. Le circa 53.000 persone totali che hanno visitato la struttura dal 31 luglio ad oggi sembrano confermare il trend previsto da Costa Edutainment S.p.A.
che stima in 150.000 visitatori l’affluenza annuale della struttura a regime. Con l’apertura del percorso “Dietro le quinte”, l’Acquario di Livorno arricchisce con un’ulteriore esperienza legata al tema della natura il proprio percorso di visita integrato. La struttura coniuga infatti in un’unica proposta cultura, scienza, arte, natura, emozione ed educazione unendo l’esposizione acquariologica allo spazio adibito alle mostre temporanee. Fino a primavera 2011 la struttura ospita al primo piano la mostra “Il Telescopio di Galileo.
Lo strumento che ha cambiato il mondo” ideata dal Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze, a cura di Giorgio Strano. Il “Dietro le quinte” rafforza l’azione di sensibilizzazione ambientale nella quale Costa Edutainment è da sempre impegnata in tutte le strutture gestite attraverso esperienze proposte in stile edutainment con una costante attenzione al visitatore. Con il nuovo percorso il visitatore, guidato da personale qualificato ed esperto, può scoprire i segreti e le curiosità di ciò che sta dietro le vasche espositive: vasche curatoriali, impianti tecnici estremamente complessi, un’area di controllo destinata al monitoraggio e verifica degli stessi, oltre a locali adibiti alla conservazione e preparazione del cibo e alle analisi chimico-fisiche dell’acqua.
Al percorso "Dietro le quinte" si accede dalla sala Auditorium. Il visitatore si trova nell’area tecnica costituita da cinque impianti, ognuno dei quali dispone di un sistema dedicato di filtrazione, trattamento e controllo della temperatura dell’acqua. Per prima cosa il visitatore può osservare 15 vasche curatoriali, che costituiscono una sorta di nursery dove le varie specie di animali ospitate nell’Acquario di Livorno crescono fino al raggiungimento delle dimensioni adatte alla vasca espositiva e dove vengono effettuate la quarantena, la profilassi degli animali in arrivo dall’esterno o le eventuali cure mediche di esemplari che necessitano l’isolamento.
La particolarità di questa area tecnica è che è dotata di un’ampia vetrata sull’esterno che consente il passaggio di luce naturale preziosa per la riproduzione di un ambiente naturale che fornisce maggior beneficio agli animali. Successivamente viene illustrato il sistema di filtraggio e trattamento acque, separato per ogni vasca, con cui viene gestita la circolazione dell’acqua nelle vasche. Filtri meccanici, biologici e chimici aiutano ad eliminare i prodotti derivanti dal metabolismo animale e dalla decomposizione degli alimenti.
E ancora, scambiatori di calore con la funzione di mantenere costante la temperatura dell’acqua a un valore ben determinato e diverso per ogni ambiente acquatico riprodotto. In particolare, l’Acquario di Livorno è dotato di un sistema di presa a mare costituito da pompe con cui preleva direttamente l’acqua marina: una volta filtrata, questa viene stivata in apposite cisterne, in attesa di reintegrare quella che viene eliminata in seguito alle operazioni di manutenzione e ricambio nelle vasche espositive e curatoriali.
Il “Dietro le quinte” ospita anche una cucina e un laboratorio di analisi. La prima è l’ambiente in cui il cibo viene conservato in due freezer e preparato giornalmente per gli animali. Il laboratorio è il luogo dove vengono effettuate, con l’uso di complessi strumenti, le analisi e i controlli periodici per verificare le condizioni dell’acqua nelle vasche. Come tappa finale che chiude il percorso, si accede attraverso una scala all’area tecnica sopra le vasche espositive: i visitatori possono ammirare dall’alto il retro della vasca del relitto e delle vasche del percorso mediterraneo e tropicale delle due gallerie Gregotti. A partire dal 30 ottobre 2010, il percorso “Dietro le quinte” è accessibile durante tutto l’anno nei fine settimana e nei giorni festivi.
Le partenze avvengono alle ore 16 il sabato, la domenica e le festività. Per verificare gli orari durante il corso dell’anno, consigliamo di consultare il sito www.acquariodilivorno.it. Il biglietto, che comprende il Dietro le quinte e la visita al percorso integrato della struttura, è acquistabile presso la biglietteria dell’Acquario di Livorno, attraverso il sito www.acquariodilivorno.it tramite prenotazione presso Incoming Liguria (tel.
010.2345.666). In occasione del lancio, fino al 6 Gennaio 2011 il nuovo percorso ha un costo di 16 euro per gli adulti - 10 euro per i ragazzi (4-12 anni) e le Scuole - 14 euro Ridotto (terza età e militari) e Gruppi. Il percorso ha una durata di 30 minuti più visita libera alla struttura. A partire dal primo novembre fino a Marzo 2011, l’Acquario di Livorno è aperto al pubblico sabato, domenica e festività con orario dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle ore 17:15). Dal lunedì al venerdì, è possibile la visita per gruppi e scuole solo su prenotazione.
Con un’attenzione particolare alla città di Livorno e ai suoi abitanti, l’Acquario di Livorno prosegue fino al 31 dicembre 2010 la speciale iniziativa del “Giovedì dei livornesi”: tutti i giovedì di novembre e dicembre dalle ore 14 a chiusura, tariffa speciale di ingresso riservata ai cittadini di Livorno 8 euro Intero - 5 euro Ragazzi (promozione non cumulabile con altre in corso). Quasi a festeggiare il “Dietro le quinte”, la struttura annuncia il primo fiocco in vasca: è una piccola razza la prima neonata dell’Acquario di Livorno.
Il visitatore ha l’opportunità di vederla nuotare in una delle vasche espositive mediterranee della galleria Gregotti. Nata da uova deposte dalle razze già presenti all’Acquario di Livorno, si tratta di una specie che vive lungo le coste dell’Oceano Atlantico, dalla Norvegia al Senegal e lungo tutte le coste del Mar Mediterraneo. Alla nascita il corpo misurava 3-4 cm, ma nel giro di un mese la sua dimensione è già raddoppiata. Solitamente si trova a profondità che variano dai 20 ai 300 metri su fondali prevalentemente sabbiosi o fangosi, dove si mimetizza grazie alla sua particolare colorazione.
Il “Dietro le quinte”: curiosità Consumi settimanali di cibo: totale 38 kg suddivisi tra tutte le vasche. Gli animali ospiti dell’Acquario di Livorno vengono cibati durante la settimana tenendo conto dei fabbisogni nutrizionali di ogni singola specie. Il cibo viene somministrato a giorni alterni considerando mediamente un 10% del peso corporeo. Principali cibi somministrati: cozze, gamberi, calamari, nasello, sgombro e talvolta integrati con verdure. Dimensione cibo somministrato: 4 cm per pesci di grossa taglia come trigoni viola e ricciole, 2 cm per pesci di taglia media, 1 cm per pesci di taglia piccola come pesce pagliaccio e castagnola, trito finissimo diluito in somministrazione per gli invertebrati (es.
anemoni, gorgonie).