Lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale e del trasporto ferroviario previsto dalle 21 di giovedì alle 21 di venerdì è stato differito a novembre. Trasporto: disagi e ferrovia Faentina, se ne è discusso in Comune a Borgo San Lorenzo I disagi dei pendolari, il funzionamento della linea Faentina, i problemi e i tagli relativi al trasporto pubblico locale. Questi i temi toccati durante la riunione della commissione consiliare del Comune di Borgo San Lorenzo, alla quale è stata audita una delegazione di pendolari.
Oltre al sindaco di Borgo Giovanni Bettarini era presente anche l’assessore ai Trasporti della Comunità Montana Mugello Mario Lastrucci. “Abbiamo ascoltato i disagi che frequentemente i pendolari avvertono utilizzando la linea Faentina - sottolineano il sindaco Bettarini e l’assessore Lastrucci -, che riguardano in particolar modo le condizioni di viaggio, il cattivo stato dei mezzi e la loro manutenzione, l’affollamento nelle carrozze e i ritardi, ma abbiamo anche ricordato i passi avanti, e non sono stati pochi, compiuti con l’introduzione del Memorario tanto che proprio con questo nuovo orario c’è stato un aumento del 20% dell’utenza, con 4.000 pendolari, e picchi di oltre 5.000, che ogni giorno salgono sul treno per andare a scuola o a lavorare”.
Ma la situazione non è rosea neanche sul fronte trasporto su gomma, con i tagli previsti a livello nazionale che andranno a colpire a cascata i livelli regionali e provinciali. Fino al 40%. “Anche per questo motivo per treno e trasporto su gomma - aggiungono il sindaco Bettarini e l’assessore Lastrucci - si dovranno ricercare inevitabilmente delle sinergie, con il trasporto su gomma a fare da supporto per il servizio ferroviario, che è il mezzo su cui puntare per favorire e sviluppare la mobilità nei collegamenti da e per Firenze.
E su questo punto l’impegno delle istituzioni non è mai mancato e non mancherà”. L’impegno delle istituzioni locali è rivolto, inoltre, al potenziamento della linea Faentina, e nuovi mezzi - questa è la posizione degli enti locali - potrebbero essere acquistati con i fondi a suo tempo destinati all’elettrificazione della linea, previsti da accordi nazionali. Come ribadito anche in un documento - presentato dal gruppo socialista e poi emendato -, che l’Assemblea consiliare della Comunità Montana Mugello ha approvato all’unanimità. Dalla commissione consiliare è emersa la proposta di organizzare una iniziativa pubblica sul tema e i problemi del trasporto pubblico locale, con il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini.