Boccaccesca, rassegna di prodotti e piaceri del gusto, ma non solo. Quest’anno la manifestazione si apre anche ad una “corrente letteraria” che porterà a Certaldo alcuni fra i volti più noti della Tv, con un occhio, ovviamente, alla buona cucina: il tutto riassunto nel ciclo di incontri Un libro in cucina. Farà da apripista sabato 2 ottobre alle 17.30 Luciano Zazzeri del Ristorante La Pineta di Marina di Bibbona, protagonista del libro “La Baracca dello Zazzeri”, scritto da Patrizia Turini, in cui la storia del noto ristorante si intreccia alle sue ricette più famose, dai ravioli agli stracci con le triglie fino al tortino di pistacchi.
E mentre l’autrice illustrerà la propria opera, Zazzeri si esibirà nella creazione di uno dei suoi conosciutissimi piatti. A seguire domenica 3 ottobre alle 16.00, mentre lo chef Camilla Santedicola realizzerà la ricetta del giorno, Beppe Bigazzi, reduce dall’avventura de “La prova del cuoco”, presenterà 365 giorni di buona tavola, uno zibaldone gastronomico in cui ogni giorno è scandito da una ricetta, un aneddoto, un ricordo legato alla tradizione culinaria, parte fondamentale del nostro patrimonio culturale. E per finire in bellezza, sul rush finale di domenica 10 ottobre, alle 20.30 Fabio Picchi del ristorante Il Cibrèo di Firenze, nonché noto volto televisivo delle trasmissioni gastronomiche di Rai Due, concluderà Boccaccesca con Senza vizi e senza sprechi, volume in cui lo chef ricorda l’importanza di guardare indietro, al proprio passato e alle proprie tradizioni.
Fabio Picchi ha fatto del recupero della grande tradizione italiana, anche popolare, il centro del suo lavoro. Nel suo libro introduce il lettore a un'arte antichissima e ormai quasi del tutto dimenticata, quella del non sprecare nulla. Presenze importanti anche per appuntamenti ormai classici per Boccaccesca. Per il Premio La Toscanità nel Mondo, giunto alla sua V edizione, saranno a Certaldo ritirare il riconoscimento domenica 3 ottobre alle 19.30 i rappresentanti dell’Enoteca Pinchiorri, fiore all’occhiello della gastronomia italiana che ha saputo esportare nel mondo l’eccellenza della tavola toscana.
Per il Piatto d’artista edizione 2010 vedremo invece all’opera domenica 10 ottobre, sempre alle 19.30, il pittore Carlo Romiti, tenutario di corsi sulle tecniche pittoriche per la Sezione didattica degli Uffizi e per il Museo di Preistoria di Firenze.