Raccolta differenziata sì, e a breve anche con l’aiuto dei “cassonetti intelligenti”. Il Comune di Pontassieve, infatti, ha deciso di utilizzare un innovativo sistema di raccolta del rifiuto domestico denominato Isole Ecologiche Stradali eGate. Più semplicemente, eGate. Si tratta in sostanza di aree ecologiche stradali informatizzate, prossime alle abitazioni, nelle quali l’utente può conferire liberamente le frazioni recuperabili come carta, alluminio, plastica, vetro e organico.
Mentre invece per il conferimento dell’indifferenziato si accede ad uno speciale cassonetto dotato del dispositivo elettronico eGate, appunto, che riconosce l’utente al momento stesso del conferimento dei rifiuti. Insomma, un vero e proprio contatore di rifiuti che viene montato sul cassonetto dell’indifferenziato e permette di misurare la quantità di rifiuti conferiti da ogni utente fornendo informazioni sul suo riconoscimento, sul quanto e quando ha scaricato i rifiuti. L’azionamento del dispositivo avviene inserendo nell’apposita fessura la chiave elettronica di cui ogni utente viene dotato.
Ogni chiave elettronica ha un suo codice che consente di riconoscere in maniera certa chi ha effettuato il conferimento. In questo modo ognuno è informato e consapevole della quantità di rifiuti indifferenziati prodotti e può aumentare così la percentuale di raccolta differenziata, aiutando l’ambiente ed il recupero delle risorse. Per verificare direttamente il funzionamento di questo sistema l’assessore all’ambiente Leonardo Pasquini, assieme ai tecnici dell’AER e alla consigliera comunale Cinzia Frosolini si sono recati a Rimini dalla azienda Hera, che gestisce questo sistema, incontrandosi con i tecnici locali e verificando di persona il funzionamento del sistema.
Al suo ritorno a Pontassieve Pasquini si è dichiarato molto soddisfatto “per un progetto di avanguardia che sono certo produrrà anche da noi ottimi risultati, incrementando differenziata e maggior tutela dell’ambiente”. Luce verde dell’amministrazione, quindi, alla realizzazione del progetto la cui prima istallazione è prevista quanto prima nel paese delle Sieci. “In questo modo Pontassieve – esprime la sua soddisfazione il sindaco Marco Mairaghi - si inserisce nella pattuglia di testa di comuni italiani, ad oggi 155, che utilizzano questo sistema, che può consentire una raccolta differenziata superiore al 60%”.
Naturalmente, sostiene ancora l’assessore Pasquini, “come tutte le novità anche questa avrà bisogno di una fase di rodaggio ma è certo che nei prossimi mesi il sistema diventerà un’abitudine semplice e comoda dato che si potrà conferire il rifiuto 24 ore su 24 sette giorni su sette a seconda delle proprie necessità". Previsti infine incontri con i cittadini delle aree interessate per ogni tipo di informazione fosse necessaria.
