Una mostra di cinquecentine provenienti da collezioni private e un convegno per valorizzare non solo tra collezionisti, esperti e cultori, ma anche tra i giovani, l’importante funzione culturale offerta dal libro antico. E’ l’iniziativa promossa dal Comune di Pienza - in collaborazione con la Provincia di Siena, la Fondazione Musei Senesi, l’associazione Librai Antiquari Italiani, la Fabbriceria della Chiesa Cattedrale di Pienza e il Rotary Club Chianciano-Chiusi-Montepulciano - dal titolo “Lo Studiolo dell’Umanista, alchimie del sapere”, che porterà nella città di Pienza esperti, docenti e bibliofili per confrontarsi sul tema dello studio, del commercio e del collezionismo del libro antico.
La tavola rotonda, in programma sabato 11 settembre a partire dalle ore 16, precederà l’inaugurazione della mostra “Quaranta Cinquecentine Romane dalla Collezione Tiezzi Mazzoni della Stella Maestri”, che sarà ospitata presso gli spazi della Fabbriceria della Cattedrale di Pienza - dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19 - fino a domenica 26 settembre. “L’obiettivo dell’amministrazione e degli enti promotori - spiega Giampietro Colombini, consigliere comunale e membro del comitato scientifico costituito per seguire il progetto - è quello di far diventare l’appuntamento con il libro antico un evento annuale, candidando la città di Pienza a centro nazionale di studio, di confronto e di divulgazione di uno degli strumenti del sapere per eccellenza, il libro.
Una riflessione oggi ancora più affascinante in un mondo dominato da internet, su cui volgiamo coinvolgere le giovani generazioni e gli studenti. Proprio per questo, dal 27 settembre al 6 ottobre, la mostra sarà aperta ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio”. “Un ringraziamento particolare - aggiunge Colombini - va a Paolo Tiezzi Maestri e a tutti gli altri collezionisti senesi che hanno reso possibile la mostra”. “Amor librorum et amicorum”. Introdotta dai saluti del sindaco di Pienza, Fabrizio Fè; del presidente del Rotary club Chianciano-Chiusi-Montepulciano, Alamanno Contucci e del rettore della società Pie Disposizioni di Siena, Vittorio Carnesecchi, la tavola rotonda in programma alle ore 16, presso la sala consiliare del Palazzo comunale di Pienza vedrà partecipare Caterina Tristano, docente dell’Università degli Studi di Siena-Arezzo; Neil Harris, docente dell’Università di Udine; Maria Cristina Misiti, direttrice della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte di Palazzo Venezia a Roma; Umberto Pregliasco, della Libreria Antiquaria Pregliasco di Torino e presidente dell’associazione Librai Antiquari Italiani; Marco Manetti, della Libreria Antiquaria Gonnelli di Firenze e Paolo Tiezzi Maestri, dell’associazione culturale Villa Classica. La mostra.
Alle ore 18, presso la Canonica della Cattedrale di Pienza, la mostra “Quaranta Cinquecentine Romane dalla Collezione Tiezzi Mazzoni della Stella Maestri” sarà inaugurata alla presenza di Francesco Martini, presidente della Fabbriceria della Cattedrale di Pienza; Gianni Resti, presidente della Fondazione Musei Senesi e dei curatori dei cataloghi Mario De Gregorio e Ettore Pellegrini. Oltre alle quaranta cinquecentine della collezione privata Tiezzi Maestri, la mostra che darà il via al progetto di “Pienza città del libro antico” permetterà di osservare da vicino anche alcuni volumi stampati nell’anno 1500, gentilmente concessi da collezionisti senesi.