Alle 9 di ieri mattina Volanti della Questura di Lucca hanno tratto in arresto F.I., trentenne rumeno pregiudicato per furto e stupefacenti, senza fissa dimora. Per lui l'accusa di aver tentato di rapinare un connazionale di 22 anni. I due si erano conosciuti alcuni mesi fa quando S.I. era giunto dalla Romania per cercare lavoro in Italia ed era stato ospitato da F.I. nella casa fatiscente dove si sono svolti i fatti. Ma durante quel periodo di convivenza a fare lavoretti saltuari e a portare un po’ di soldi in casa era soltanto il 22enne.
Visto che solo lui doveva pensare al sostentamento ha deciso di andarsene in Versilia a cercare un lavoro stagionale ma F.I. lo tempestava di telefonate minacciandolo di morte se non gli avesse portato 100 euro. Ieri S.I. doveva rientrare in Romania con i guadagni del suo lavoro ma F.I. lo ha attirato nella sua casa con la scusa di portare una borsa in Romania ed una volta rimasti soli si è infilato i guantoni da box intimandogli di dargli tutti i soldi che aveva in tasca. Il giovane è riuscito a schivare un colpo ed è fuggito in un bar vicino dove ha chiamato la Polizia che ha arrestato F.I.
per tentata rapina. L’udienza è stata fissata per il 30 settembre 2010 ed attualmente F.I. si trova libero con obbligo di firma.