E' un po' come il primo giorno di scuola. Anche se, a dire il vero, a differenza di quanto avviene in tutta Italia a settembre, quando i primi ad entrare in classe scelgono i banchi di fondo, a Coverciano, per la prima di Cesare Prandelli nel ruolo di CT i tanti giornalisti presenti scelgono di sedersi in primissima fila. Mezz'ora di ritardo sulla tabella di marcia prevista ed ampiamente pubblicizzata quand'ecco che l'ex mister della Fiorentina entra nell'aula magna del Centro Tecnico scortato da Demetrio Albertini e Gigi Riva. Un bomber ed un centrocampista per un CT che ha già le idee chiare. “Sì, sono emozionato – risponde Prandelli alla prima domanda – ma è tanta la voglia di cominciare ed andare in campo che l'emozione devo per forza metterla da parte”. Ci sono Fantantonio Cassano, Mario Balotelli ed il chiacchierato, per via delle sue origini brasiliane, Amauri.
E qua il mister va subito dritto al punto: “Per quanto riguarda le convocazioni avevo già detto alla mia presentazione a Roma che avrei cercato di portare in squadra giocatori di qualità”. Qualità, un termine, che in meno di trenta minuti di chiacchiere con la stampa ricorre spesso. Abbinare assieme qualità e risultati; squadra generosa e col sorriso; moduli in grado di esaltare le caratteristiche dei giocatori a disposizione. Giraldino, che questa mattina a San Piero a Sieve sembrava un po' ombroso, e Pazzini possono stare tranquilli.
Il mister li conosce bene e per quest'amichevole agostana ha preferito convocare chi è più avanti con la forma fisica e chi conosce meno. Poi sulla questione oriundi sì/oriundi no, ribadisce il tecnico di Orzinuovi, “vado avanti per la mia strada convinto che è la strada giusta”. In attesa della prima sgambatura c'è l'ufficializzazione di Daniele De Rossi capitano e che i numeri di maglia, tanto l'attesa è sempre per il 10, se li assegneranno gli stessi giocatori. Nell'immagine Cesare Prandelli alla prima conferenza stampa a Coverciano. Clicca qui per le immagini di Amauri, Balotelli e Cassano in Nazionale. di Stefano Romagnoli
