"Tutto procede bene - ha detto Gaetano D'Agostino - sto lavorando molto sul ginocchio, spero di rientrare il più presto possibile con il gruppo”. "Amo giocare davanti alla difesa - ha continuato - ma giocando a due ho più libertà di movimento. La Fiorentina era già una grande squadra prima del mio arrivo, le prospettive future sono importanti, possiamo fare grandi cose". "Abbiamo installato subito un rapporto diretto con il Mister. Ci rispetta tutti". "Ljaic ha grandi prospettive - ancora D'Agostino - ma come tutti dovrà sudarsi il posto in squadra”.
Su Felipe: “Molto motivato, sicuramente ha passato sei mesi non facili. Passare dalla piazza Udine a quella di Firenze è tosta”. “Babacar è un grande talento, il Mister lo tiene a bacchetta”. “Nel campionato italiano la maggior parte della partite si risolvono su calci piazzati. I suoi segreti saranno un’arma in più per noi" Il riferimento non è ad un collega sul campo ma al mister che sta dimostrando di aver mantenuto la pregevolezza balistica nel battere le punizioni. Sfiorata per poco la piazza bianconera: “No.
Firenze probabilmente era nel mio destino. La Fiorentina è una delle società più importanti d’Europa, quello che vuole lo ottiene e questo vuol dire tanto. Per il mio trasferimento in due giorni abbiamo trovato l’accordo, con la Juventus solo tre mesi di chiacchere e poi niente”. La partita clou a Firenze è quella contro i bianconeri: “Dobbiamo sentire tutte le partite. Preferisco perdere con la Juventus e andare in Champions League”. Sul modulo 4-2-3-1: “Mi piace.
Il Mister predilige molto i cambi di gioco ed io ci vado a nozze”. “L'obiettivo - e conclude - è divertire i nostri tifosi e mettere il massimo impegno in campo”.