Firenze- Grosseto negli ultimi tempi è al centro di alcuni episodi di attacco alla comunità gay. Dopo la vicenda della scorsa settimana dei manifesti, imbrattati, in cui si chiedeva la benedizione ad un'unione gay, ieri è stata presa di mira la sede dell'Arcigay, con scritte di stampo fascista. Immediata la presa di posizione dell'assessore al welfare Salvatore Allocca che ha voluto esprimere «la più totale solidarietà per l’episodio di intolleranza di cui è stata oggetto la sede dell’Arcigay grossetana» e rinnovare «l’impegno, mio e della giunta regionale, a compiere tutti gli atti necessari affinché si impedisca il dilagare di una cultura omofoba e violenta che sempre più spesso si materializza in aggressioni, insulti ed atti vandalici».
L'assessore si è detto certo «che tutta la comunità grossetana saprà reagire con energia ed indignazione ad un gesto che, evocando tempi ed esperienze terribili, ferisce i sentimenti di tutti i democratici. È per questo che – ha concluso - convintamente questa sera parteciperò alla manifestazione indetta dall’Arcigay di Grosseto». (ft)