Un etilometro in locali, bar e ristoranti fiorentini, dove i clienti possono verificare quanto hanno bevuto e nel caso evitare i mettersi alla guida: per ora c’è una sola installazione pilota, ma presto gli apparecchi potranno essere diffusi in tutta la città grazie al protocollo d’intesa che si apprestano a siglare Questura, associazioni di categoria e Firenze parcheggi, che provvederà agli etilometri. Il primo apparecchio per l’alcol test da oggi è in funzione al Pop Cafè di piazza Santo Spirito, dove lo hanno presentato il vicesindaco Dario Nardella, il questore Francesco Tagliente, il presidente di Firenze Parcheggi Carlo Bevilacqua, il presidente di Fiepet Confesercenti Santino Cannamela.
“Questo progetto – ha detto Nardella - è frutto del tavolo istituito dal Comune per studiare le azioni comuni da mettere in atto contro l’abuso di alcol in città, che segue due metodi: da un lato quello del lavoro di squadra fra istituzioni e categorie, dall’altro l’impegno per la prevenzione, l’informazione la sensibilizzazione. Mi auguro che dopo la firma del protocollo siano molti i pubblici esercizi che installeranno l’etilometro, che servirà anche a capire che basta poco per superare i limiti consentiti: già un bicchiere e mezzo di vino toglie lucidità e prontezza”.
Utilizzare l’apparecchio per l’alcol test, che Firenze Parcheggi fornisce ai locali in comodato d’uso, costa un euro. (ag) La foto è tratta dall'album di Travel Aficionado su Flickr.
