Gli Amici della Pergola hanno offerto ogni mese sul prestigioso palcoscenico del teatro, al pubblico fiorentino, una serie di eventi legati all'eccellenza delle arti, dal Galà di Carnevale alle visite spettacolo al teatro, all'omaggio musicale al genio di Galileo fino al recente viaggio musicale del maestro Giampaolo Muntoni tra Beethoven e Schumann. Il Comitato, composto da Laura Frati Gucci, Lucia De Siervo, Fabio Baronti, Mauro Pagliai e Massimo Sandrelli, riunisce alte professionalità artistiche, imprenditoriali, amministrative e di comunicazione e, nell'operare a favore del Teatro della Pergola, intende tessere una rete culturale che realizzi iniziative diverse in ogni ambito della vita sociale con il coinvolgimento del tessuto culturale, istituzionale, imprenditoriale, cittadino, regionale, nazionale, internazionale. Si congedano da questa prima stagione con un evento straordinario, che coniuga le ragioni del teatro con la storia e la tradizione di Firenze; anzi, situa il teatro in luoghi e tempi nei quali fu concepito e trasformato in opera d’arte: un particolarissimo allestimento della Mandragola di Niccolò Machiavelli, messa in scena dalla Compagnia delle Seggiole nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio. La Mandragola nell'edizione della Compagnia delle Seggiole non è nuova a percorrere itinerari e spazi suggestivi di Firenze, già nel 2003 animava il cortile del Museo del Bargello, replicava nel 2005 nella Grotta del Buontalenti nel Giardino di Boboli.
Non solo, lo scorso anno, in coincidenza con il decimo anniversario della compagnia, nel nome di Machiavelli e della sua opera la compagnia ha avuto l'onore di essere invitata in Giappone per un tour che ha toccato luoghi e città non meno prestigiose come il Tempio Kodai di Kyoto (città gemellata con Firenze), il Teatro Holl di Gifu e la Sala degli Ospiti della Pagoda di Osaka. Tornata a casa, nella maestosità del Salone dei Cinquecento, risuonerà per una sola eccezionale replica la beffarda vicenda della Mandragola, capolavoro teatrale a cui faranno ideale eco i capolavori della Sala. Può davvero diventare un’ossessione il non riuscire ad avere un figlio che garantisce la continuità del casato, ma non al punto di dover morire, pur di averlo, prima del tempo. Se però la vita può lasciarcela un altro… Così Messer Nicia, che si crede furbo, si fa coinvolgere da chi furbo è davvero in una beffa erotica dal vago sapore boccaccesco.
Ma nonostante la materia leggera, il Machiavelli comico non smentisce l’autore del Principe: nello smascherare l’ipocrisia di autorità intoccabili come la chiesa o la famiglia nella Firenze rinascimentale; nel dimostrare che nella conquista di qualcosa cui si tiene davvero, non importa se si tratta di una donna o di un principato, le regole del gioco sono sempre le stesse. La serata è riservata a tutti coloro che avranno aderito alla sottoscrizione aperta presso il Bar della Pergola. Per tutte le informazioni è attivo il numero telefonico 055.2264353, il sito www.amicidellapergola.org e l'indirizzo amicidellapergola@gmail.com.