Venerdì 23 aprile 2010: primo giorno di scuola per i 53 membri del nuovo Consiglio regionale della Toscana. Poco dopo le 9 di questa mattina, in un clima di festa (segno che i dissapori scoppiati ieri sera non hanno impensierito più di tanto la maggioranza) gli eletti fra il 28 e 29 marzo hanno occupato per la prima volta nel corso di questa nona legislatura il loro scanno a Palazzo Panciatichi. Guidata da Alberto Monaci la sessione si è aperta con i subentri e le sostituzioni di quei consiglieri o eletti nel listino regionale e contemporaneamente in una circoscrizione o dimissionari perché già membri di un altro parlamento.
E così Paolo Marcheschi, Paolo Enrico Ammirati e Tommaso Villa, tutti del Pdl, sono potuti entrare a far parte dell'assemblea dopo le scelte fatte da Stefania Fuscagni, Stefano Mugnai e Marco Taradash, eletti sia nel listino regionale che nelle circoscrizioni provinciali. Quindi Francesco Pardi (IdV) ha lasciato il posto a Cristina Scaletti; Sonia Alfano (IdV) a Maria Luisa Chincarini; Claudio Morganti (Lega Nord) a Gianluca Lazzeri; Lorenzo Nedo Poli e Francesco Bosi (Udc) a Marco Carraresi e Giuseppe Del Carlo; Fabio Evangelisti (Idv) a Marta Gazzarri.
Da notare che tutte le dimissioni sono state approvate con voto unanime, tranne quella di Evangelisti, su cui il consigliere Gianluca Parrini (Pd e Riformisti) ha espresso voto contrario. Assente la candidato alla presidenza per il centrodestra Monica Faenzi, ma al suo posto dovrebbe entrare già dalla prossima seduta Dario Locci (Lega). L'elezione di Alberto Monaci (nella foto) a presidente del Consiglio regionale 53 presenti in aula, 52 votanti (il presidente indicato da maggioranza e opposizione per bon ton istitutzionale ha preferito astenersi) e 52 preferenze. Il successore di Riccardo Nencini (che ha così commentato: “Ha l'esperienza e la duttilità per guidare molto bene l'aula”) alla presidenza del parlamentino toscano è stato eletto ad unanimità...
anche se con un distinguo da parte dell'Udc. “Il Pd ha perso un'occasione importante per aprire una fase innovativa nella vita politica toscana quale poteva essere quella di sottrarre la massima assise rappresentativa alla logica di maggioranza. E' evidente che una siffatta soluzione ha reso inevitabile un'intesa Pdl-Udc anche per garantire la nostra presenza nell'Ufficio di Presidenza e ciò avrà un peso nei rapporti futuri”. “Con la Lega – spiega il presidente del Gruppo consiliare del Pdl Alberto Magnolfi – abbiamo sottoscritto un patto organico per la nomina, entro la prossima settimana, del Portavoce dell’Opposizione.
Con l’Udc, considerate anche le distinte posizioni assunte durante la recente campagna elettorale, abbiamo sottoscritto un accordo politico-istituzionale per un consolidamento e un rilancio dell’azione politica del centrodestra toscano anche in vista degli impegni elettorali della primavera 2011”. “Mentre la sinistra evidenzia difficoltà di convivenza per cultura e interessi politici delle diverse anime che la compongono – conclude il presidente Magnolfi - il centrodestra rinsalda e rafforza attorno al Popolo della Libertà la propria azione politica e l’opposizione ad una maggioranza disomogenea che sopravvive solo grazie ad alchimie politiche ed ad un ben oliato manuale Cencelli”.
Vicepresidenza e composizione Ufficio di Presidenza Roberto Benedetti (Pdl) e Giuliano Fedeli (IdV), sono i nuovi vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, rispettivamente con 24 e 26 voti. Il Consiglio regionale ha quindi eletto come segretari questori Mauro Romanelli (Federazione Sinistra e Verdi) e Gianluca Lazzeri (Lega Nord), le cui candidature sono state proposte all’Aula da Andrea Manciulli a nome della coalizione di Toscana Democratica e da Antonio Gambetta Vianna a nome della coalizione di centrodestra.
Romanelli ha ottenuto 29 voti mentre Lazzeri ne ha ottenuti 21. A seguire il Consiglio regionale ha eletto segretari Daniela Lastri (Pd) e Marco Carraresi (Udc). Le due candidature sono state avanzate da Andrea Manciulli e dal consigliere Giuseppe del Carlo (Udc). Daniela Lastri ha ottenuto 30 voti e Carraresi 20. Lo spoglio ha registrato anche una scheda bianca e un voto a Gianluca Lazzeri.
