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Minacce al neo presidente della Toscana Enrico Rossi

Una busta con minacce a lui rivolte recapitata questa mattina alla sede fiorentina dell'Ansa. "Ho fiducia che le indagini chiariranno rapidamente l'origine e le motivazioni dell'episodio". La solidarietà della politica e delle istituzioni toscane.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 aprile 2010 17:03

"E' gente irresponsabile, ma soprattutto che non mi conosce". Non c'è ansia nella voce del neo presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, quando commenta al telefono il gesto intimidatorio di cui è stato oggetto oggi. Fuori ufficio per poche ore di riposo in occasione della Pasqua, Rossi è stato subito informato della busta con minacce a lui rivolte recapitata questa mattina alla sede fiorentina dell'Ansa. "Davvero non penso a qualcosa di grave – ripete - se mai al pensiero distorto e al fanatismo di qualcuno che dietro lo schermo di una sigla cerca di creare un po' di confusione.

Di sicuro quanto è accaduto non influisce minimamente sui miei programmi di lavoro e personali. Continuerò ad andare avanti con la consueta serenità, con la passione e l'impegno che ci metto da quando sono in politica, a tutti i livelli. Ho fiducia che le indagini chiariranno rapidamente l'origine e le motivazioni dell'episodio". I messaggi di solidarietà La Lega Nord Toscana esprime "la propria solidarietà al neo Governatore Enrico Rossi. Deve essere condannato qualsiasi atto di violenza che dimostra solo il carattere vigliacco di chi l'ha condotto". "Un gesto inaccettabile, sopratutto perchè destinatario è una persona per bene che ha sempre dimostrato ampia apertura nei confronti della società". Così Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana, nell’apprendere che è stata inviata alla redazione fiorentina dell’Ansa una busta contenente minacce rivolte al neo Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.

Giurlani si dice convinto che si tratta di un gesto di fanatismo messo in atto da qualcuno che non conosce la realtà delle cose. A Rossi Giurlani chiede di andare avanti per la nuova strada senza alcuna paura. “La Toscana tutta - ha concuso Giurlani - ti è vicina”. “Solidarietà” al nuovo presidente della Toscana, Enrico Rossi, e una “secca condanna per parole e gesti che non meritano alcuna cittadinanza”. E’ quanto esprime Riccardo Nencini, presidente del Consiglio regionale, “a nome dell’intera assemblea toscana”, appresa la notizia della lettera contenente minacce alla persona di Rossi recapitata alla redazione fiorentina dell’Ansa.

"E' un gesto da condannare con forza. Anche se speriamo che sia solo un atto isolato di un folle rivolgo a Enrico Rossi la più forte solidarietà mia personale e dell'amministrazione comunale. Al neopresidente della Regione va tutta la nostra stima". Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi in seguito alla notizia delle minacce rivolte a Enrico Rossi, inviate tramite una lettera recapitata alla redazione fiorentina dell'agenzia di informazione Ansa. (fp)

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