Fini è ancora di destra o è diventato di sinistra? Perché è entrato nel Pdl? Ci resterà? Vuole sostituire Berlusconi o mira al Quirinale? Queste sono alcune delle domande alle quali risponde il libro, attraverso un’analisi diacronica e di retroscena della maturazione culturale di Gianfranco Fini. D’altra parte, dal momento della sua nomina alla presidenza della Camera, agli osservatori si è manifestato un nuovo Fini, che forse esisteva anche prima ma la cui verve naturale e più intima rimaneva offuscata dai compromessi e oppressa dalle meccaniche feudali proprie della gestione del potere dentro Alleanza nazionale.
La presidenza della Camera e l’ingresso di Fini nel Pdl hanno rivelato una complessiva rigenerazione, quasi una conversione evangelica, del personaggio. Quello che si è rivelato nel primo scorcio della legislatura 2008-2013 è un Fini non più soltanto impegnato a cercare una legittimazione personale volta a cancellare il proprio passato postfascista, ma impegnato piuttosto a modellare i caratteri di una nuova destra europea, deideologizzata e postberlusconiana. L’autore Salvatore Merlo, catanese nato a Milano nel 1982, giornalista politico-parlamentare per «il Foglio» di Giuliano Ferrara.
Ha condotto Tabloid sul terzo canale di RadioRai e cura il blog di politica www.ilfoglio.it/Palazzo, vive a Roma. Prezzo di copertina : 16, 00 Formato : 21X14,5 Pag. 228 ISBN : 978-88-8427-150-1 Sebastiana Gangemi