In un momento difficile per l’intera economia mondiale e per il comparto lapideo in particolare, presentarsi come espressione di un sistema territoriale può risultare elemento vincente per realizzare iniziative che abbiano ricadute concrete su un intero settore. Il Settore lapideo ha infatti urgente necessità di trovare una forte coesione per mantenere un vantaggio competitivo nello scenario internazionale. Muovendo da questo presupposto, il Consorzio Carrara Export (che associa alcune fra le aziende più moderne e significative del territorio) e l’Internazionale Marmi e Macchine Carrara proseguiranno un’attività che svolgono in comune da anni grazie al supporto della Regione Toscana, che ha nell’IMM l’interlocutore naturale per competenze acquisite e per l’autorità che gode a livello internazionale. “Un’attività importante che proseguiremo con determinazione perché il Consorzio – ribadisce Sabrina Corsi che lo presiede brillantemente – ha realizzato, assieme ad IMM, con successo e piena soddisfazione dei soci, tante attività promozionali e commerciali in Serbia e Croazia come in Algeria.
In occasione delle passate edizioni di CarraraMarmotec abbiamo realizzato anche incontri “business to business” con operatori stranieri oltre ad accogliere delegazioni di architetti provenienti da USA, Russia e Paesi del Golfo partecipando anche a tavoli di programmazione di attività promozionali specifiche per il lapideo”. Il futuro immediato sarà caratterizzato da impegni congiunti mirati a proiettare le aziende locali sempre più efficacemente oltre i confini nazionali. Queste azioni si concretizzeranno anche nel progetto "I Campioni del Marmo", promosso dal Consorzio, che è stato giudicato interessante da diversi soggetti che intendono sostenere campagne promozionali con strumenti innovativi.
Il progetto si basa sull’idea di raggiungere i più prestigiosi studi di architettura del mondo consegnando un campionario di materiali caratteristici del comprensorio apuo-versiliese: si tratta di una selezione di materiali con un packaging attentamente studiato in modo da poter far mostra di se sulle scrivanie dei professionisti, ispirandoli nelle scelte dei materiali da impiegare nei progetti più interessanti. “Un progetto innovativo e di forte impatto, destinato a far dialogare il marmo con chi lo utilizza nei progetti più prestigiosi – ha detto Giorgio Bianchini, presidente dell’IMM al termine della presentazione – un’azione che si colloca in un contesto di promozione tecnica mirata ed efficace come quella che la nostra società svolge da tanti anni e per la quale è considerata un interlocutore di assoluta affidabilità a livello internazionale”.
Nei prossimi mesi si prevedono nuovi sviluppi nell’attività comune di due soggetti come il Consorzio Carrara Export, che dispone di una propria struttura organizzativa e l’IMM, strumento in grado di mettere in campo una molteplicità di servizi e competenze. La sinergia fra due attori del panorama lapideo può contribuire a sostenere in maniera decisiva azioni che, potenziando l’immagine complessiva delle aziende e dell’intero comparto, ne rafforzeranno la capacità di proiezione sui mercati esteri.