Diciassette, un numero magico. Almeno per Giovanni da Verrazzano e Nino Benvenuti. Il 17 aprile del 1524 il navigatore di Greve in Chianti scopre la baia di Hudson. Lo stesso giorno di qualche secolo dopo, nel 1967, il pugile di Isola d’Istria vince il titolo mondiale dei pesi medi contro Emile Griffith. Una comunanza di eventi che trova la sua celebrazione il prossimo 17 aprile nel Verrazzano Day, evento che la famiglia Cappellini, proprietaria del Castello di Verrazzano a Greve in Chianti (Firenze), il Centro Studi Storici Verrazzano, in collaborazione con il Comune di Greve in Chianti, organizzano ogni anno per ricordare la scoperta della Baia di New York. Un legame doppio tra il Chianti e la Grande Mela visto che Giovanni da Verrazzano scrive "notammo molte viti selvatiche che crescendo si abbarbicano agli alberi come fanno nell'Italia settentrionale.
Se queste viti fossero coltivate come si deve certamente produrrebbero ottimi vini perché più volte ne ho assaggiato il frutto e l'ho trovato soave e dolce". Anche se oggi lo skyline di Manhattan non è lo stesso di quello di quasi 500 anni fa, "ci trovammo di fronte a una terra che non era mai stata vista da uomo antico o moderno. Quando ci avvicinammo a un quarto di lega ci accorgemmo che era abitato per i grandissimi fuochi accesi sulla spiaggia", rimane ancora questo filo rosso tra i due territori.
17 aprile, Verrazzano Day L'evento si inserisce nel ciclo di celebrazioni annuali della scoperta della Baia di New York da parte del navigatore Giovanni da Verrazzano. Ogni anno il Centro Studi Storici Verrazzano, in collaborazione con il Comune di Greve in Chianti, ospita presso il Castello di Verrazzano mostre e convegni con temi ricollegabili alle scoperte del Nuovo Mondo. L'edizione di quest'anno prende spunto dalla lettura critica della leggenda delle Armi di Colombo custodite dalla Venerabile Confraternita di Santa Maria in Portico a Fontegiusta (Siena) e utilizza la ricerca scientifica già esposta presso il Museo Casa Siviero.
Il Castello di Verrazzano, luogo d'origine di Giovanni da Verrazzano, navigatore e scopritore per conto di Francesco I di Francia, è stato anche commenda dell'ordine dei Cavalieri di Santo Stefano. La narrazione pertanto ben si presta alla comparazione tra la leggenda che associa le armi agli scopritori del Nuovo Mondo e la realtà storica che attribuisce la collezione alla dotazione dell'Ordine di Santo Stefano. L'iniziativa, si tiene tra piazza Matteotti a Greve in Chianti e il castello che ha dato i natali e che porta il suo nome oggi di proprietà della famiglia Luigi Cappellini.
17 aprile, Nino Benvenuti Campione del Mondo pesi medi Ospite d’onore della manifestazione, Nino Benvenuti, è divenuto campione del mondo a New York proprio il 17 aprile del 1967. Durante la cena di gala che si terrà la sera del 17 aprile, la famiglia Cappellini gli consegnerà un riconoscimento per la sua attività. Campione olimpico nel 1960, campione mondiale dei Pesi medi tra il 1967 e il 1970, Benvenuti è stato uno dei migliori pugili italiani e uno tra gli atleti più amati dal pubblico italiano.
Ha vinto il prestigioso premio di Fighter of the year nel 1968. Il suo primo match della trilogia contro Emile Griffith è stato nominato Fight of the year nel 1967, premio attribuito tre anni dopo anche al match perso contro l'argentino Carlos Monzon. La International Boxing Hall of Fame lo ha riconosciuto fra i più grandi pugili di ogni tempo. Attualmente è commentatore sportivo. L’annullo filatelico delle Poste Italiane Poste Italiane rende omaggio a Giovanni da Verrazzano, in occasione dei festeggiamenti per l’anniversario della scoperta di New York del grande esploratore e navigatore toscano, con uno speciale annullo filatelico dedicato.
Dalle 15:30 alle 20:30 sarà allestito un ufficio filatelico mobile per l'apposizione su cartoline del Castello di un annullo filatelico dedicato affrancate con le carte valori filateliche "Accademia dei Georgofili " - emissione 26 febbraio 1996 e "Lavoro Italiano" emissione 20 giugno 1997 - Il primo francobollo per rendere omaggio ad uno dei discendenti della famiglia dei Verrazzano che fu presidente della prestigiosa Accademia dei Georgofili e l'altro per contribuire a valorizzare il lavoro italiano e in particolare quello agricolo.
L’annullo è un bollo figurato, rotondo, rappresenta all’interno l’immagine stilizzata di Giovanni da Verrazzano e di una caracca, un veliero a tre alberi guidato dal navigatore toscano per l’approdo nella baia di New York ormai 486 anni fa. La legenda esterna rimanda alla manifestazione. Il ponte di Verrazzano a New York E’ un legame che dura quasi da 500 anni quello tra New York e Greve in Chianti e che si consolida ogni anno. Il Verrazano Narrows Bridge che collega Brooklyn a Staten Island è senza dubbio uno dei più grandi riconoscimenti dedicati al navigatore grevigiano.
Durante i lavori, cominciati nel 1960 e che videro impegnati oltre 12.000 persone, nella ricorrenza del 439° anniversario della scoperta della Baia di Hudson, ovvero il 17 aprile 1963, vennero estratte tre pietre dalle fondamenta del Castello di Verrazzano e vennero murate insieme ad altre pietre tolte dalle scogliere di Dieppe in Francia, dalle quali salpò lo scopritore, all'ingresso del viadotto del ponte. Lo stesso giorno, contemporaneamente, vennero murate sulle mura del Castello di Verrazzano tre pietre provenienti dal punto dove poggiano le colossali torri del ponte nella Baia di Hudson. Rehoboth Beach – Monumento a Verrazzano Il monumento dedicato a Giovanni da Verrazzano nello stato americano del Delaware è stato sponsorizzato dalla Delaware Commission on Italian Heritage and Culture.
Luigi Cappellini, proprietario del Castello di Verrazzano, ha donato tre pietre prelevate dalla parte più antica del castello che fanno parte delle fondamenta del monumento. L'inaugurazione si è tenuta il 18 ottobre 2008 a Rehoboth Beach, Delaware. Una delegazione del Delaware parteciperà alle celebrazioni del Verrazzano Day 2010 e in quell'occasione verrà istituito un gemellaggio tra Rehoboth Beach e il Comune di Greve, a suggello dell'antico legame che la figura del navigatore ha creato attraverso le sue esplorazioni nel Nuovo Mondo. Centro Studi Il Centro Studi Storici Verrazzano nasce nel 2002 per ricordare la persona del cavaliere Luigi Cappellini, proprietario del Castello di Verrazzano, che nella sua vita dedicò tanta parte del proprio tempo alla riscoperta e alla valorizzazione della figura del navigatore chiantigiano.
Grazie anche a questa sua attività nel 2001 fu nominato cittadino onorario del Comune di Greve in Chianti.