Torna come ogni anno la rassegna del Chianti Classico, unica manifestazione a rappresentare il territorio del Gallo Nero: stand di degustazione, spettacoli, mostre e concerti animeranno il ricco calendario di appuntamenti. Un’edizione importante che vedrà la forte partecipazione dei produttori stessi – grandi e piccoli - in piazza per fare conoscere e valorizzare uno dei prodotti toscani più conosciuti e apprezzati nel mondo. Previsti anche due convegni "Il vino tra legislazione e mercato" (venerdì 11 settembre ore 9:30, Sala Consiliare del Palazzo Comunale) organizzato in collaborazione con il Consiglio regionale e "Il Turismo in Chianti" (sabato 12 settembre ore 10, Sala Consiliare del Palazzo Comunale).
“La Rassegna di Greve in Chianti – commenta il consigliere Nicola Danti (Pd) - sarà l’occasione giusta per tornare a discutere sulle potenzialità e i problemi del settore vitivinicolo che non è escluso dalle difficoltà portate dalla crisi economica. Sono ormai diversi anni che la produzione vinicola anche di qualità o di eccellenza soffre trasformazioni di mercato, mutamenti legislativi, concorrenza spietata da parte di nuovi ‘competitors’. La Regione, nell’ambito delle proprie competenze, ha saputo rispondere sempre e bene”.
“Serve però - aggiunge Danti - un ulteriore sforzo per difendere i produttori dalla difficile situazione che deriva dalle cantine piene con un mercato che deve far fronte ad una compressione della domanda, stretta creditizia, rallentamento nei pagamenti, crescita delle esposizioni debitorie. Le nuove normative europee sul vino possono rappresentare sia un’opportunità ma anche una minaccia per questo settore strategico per l’economia regionale. Per questo il convegno di Greve è una occasione per approfondire i temi e individuare la migliore strategia per rendere sempre più competitiva la viticultura toscana”. Per il sindaco di Greve Alberto Bencistà “l'appuntamento coincide con un momento particolare per il settore vitivinicolo: da un lato ci sono le difficoltà di una crisi economica, dall'altro le particolari novità legislative che si stanno discutendo a livello europeo.
Anche per questo motivo la rassegna sarà un momento in cui produttori e istituzioni si troveranno insieme per fare il punto della situazione e discutere del futuro. L’adesione ci soddisfa pienamente e non si registrava da anni, abbiamo infatti raggiunto il numero di 50 aziende locali chiantigiane. E' il segnale di un appuntamento davvero percepito come momento di partecipazione diretta”. Riflettori puntati sui vini insomma, ma non solo: “Il programma della rassegna – dice l’assessore al Turismo del Comune di Greve in Chianti Filippo Pierini - raccoglie tantissimi appuntamenti per conoscere gli aspetti economici ma anche tradizionali, turistici e culturali della zona.
Si tratta di una vera e propria vetrina del Chianti e delle sue bellezze”. Molti gli eventi culturali correlati. Come sottoliea il vice sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani questa "sarà per i visitatori un'occasione non solo per gustare un selezione di vini di altissimo livello qualitativo ma anche per assistere a manifestazioni ed eventi particolari come il premio 'Illustri nel Chianti 2009'". (lu.men)