Massoni ed ebrei contro il Papa. E' la tesi di Monsignor Giacomo Babini, vescovo emerito di Grosseto, in una intervista a Pontifex.Roma, blog di libera informazione cattolica. E mentre i giornali di mezzo mondo chiedono alla Chiesa Cattolica una sorta di pubblica ammenda, e da Radio Vaticano il portavoce della Santa Sede è costretto a difendere il Papa, che in evidente difficoltà, è "disponibile ad incontare le vittime della pedofilia", il monsignore toscano non trova di meglio che definire "sbagliato chiedere perdono" rispetto a quello che gli sembra un complotto giudaico-massonico.
Di che cosa sta parlando? "Gli ebrei sono da sempre nemici della Chiesa e deicidi" sentenzia nell'intervista. E non pago di una affermazione considerata riprovevole in molti paesi civili il prelato rincara la dose e se la prende anche con gli omosessuali: "Misericordia? Ma gli animali sono più ordinati di loro".