L'assessore all'istruzione, formazione e lavoro ha incontrato oggi le organizzazioni sindacali per fare il punto sulla situazione della Agile. I sindacati hanno informato del fatto che a partire dal 16 febbraio scorso è stata avviata la procedura per assicurare la cassa integrazione ai dipendenti de gruppo che a livello nazionale sono circa 1089, di cui 33 in Toscana. Alla Regione le organizzazioni sindacali hanno chiesto di poter utilizzare il fondo per l'anticipo della cassa, per sostenere il reddito dei lavoratori in attesa dell'erogazione che, di solito, non è immediata.
L'assessore ha garantito che ciò sarà possibile e ha assicurato che, non appena le richieste saranno formalizzate, sarà cura dell'assessorato sollecitare Fidi Toscana in modo da rispondere in tempi brevi e in maniera positiva alla richiesta. Nel corso dell'incontro sindacati e Regione si so no dati appuntamento a dopo l'udienza sul concordato preventivo. A quel punto verranno messi in calendario nuovi incontri per fare il punto della situazione. (bc) Mugello e lavoro L'assessore provinciale al Lavoro Simoni rettifica circa la risposta fornita nel consiglio provinciale del 22 marzo a proposito della L’azienda Edil Futura di Borgo San Lorenzo, informando che l’azienda è regolarmente in attività.
Risulta dunque priva di fondamento la notizia erroneamente divulgata a seguito di informazioni ottenute dalle organizzazioni sindacali, circa la chiusura della stessa. Risulta invece reale la notizia inerente il recente licenziamento di 5 dipendenti sui 6 complessivi. L azienda precisa che i licenziamenti sono stati motivati dalla contrazione di commesse. Attualmente l’azienda è in possesso di contratti sottoscritti da clienti. Le commesse stanno dunque rientrando e la proprietà sta ipotizzando quando e se le condizioni lo permetteranno, di richiamare in servizio alcuni dei lavoratori licenziati magari utilizzando contratti a tempo determinato. Il primo accordo sindacale della nuova gestione aziendale ex Answers In modo particolare le organizzazioni sindacali e l’azienda hanno concordato la trasformazione di 25 contratti a tempo determinato in scadenza tra il 14 aprile e il 31 maggio in contratti a tempo indeterminato; sono state altresì concordati elementi relativi all’organizzazione del lavoro, alle pause, alla gestione degli orari. Le parti stimano inoltre un aumento dei volumi produttivi a partire dalla metà di aprile che permetta auspicabilmente una riduzione del personale in cassa integrazione in deroga e conduca gradualmente alla saturazione degli impianti. Slc Cgil e Rsu valutano molto positivamente il mantenimento degli impegni assunti all’atto del subentro di Call&Call sulla trasformazione dei contratti a termine che, unitamente all’anticipo erogato dall’azienda a tutti i lavoratori, compresi quelli in cassa integrazione, danno il segno di una ritrovata normalità nel call center di Sant’Agostino.
