E’ stata promulgata la legge che stanzia 600 mila euro per i disoccupati toscani. Mercoledì 24 febbraio è stata pubblicata sul Burt la legge dal titolo "Interventi di sostegno al reddito dei lavoratori disoccupati" che il Consiglio regionale aveva approvato all’unanimità il 9 febbraio scorso, nell’ultima seduta di aula di questa legislatura. Il provvedimento era stato voluto e proposto per iniziativa dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale.
L’Ufficio di presidenza, infatti, valutato che nell’ambito della gravissima crisi economica che ha comportato la perdita del lavoro per molti lavoratori toscani, le famiglie con figli a carico e quelle nelle quali anche il coniuge o convivente è privo di lavoro sopportano uno svantaggio ancora più grave rispetto alle altre categorie di disoccupati, ha deciso di destinare una parte dell’avanzo di amministrazione, frutto di una politica di contenimento dei costi, ad un intervento di solidarietà nei confronti dei lavoratori particolarmente colpiti dalla crisi economica in quanto privi di ammortizzatori sociali. Lo stanziamento straordinario di 600 mila euro per il 2010 è dunque indirizzato al sostegno al reddito di coloro che hanno perduto l’occupazione e che sono già beneficiari del contributo di cui all’articolo 6 ter della legge regionale 24 dicembre 2008, n.
69 (Legge finanziaria per l’anno 2009), e consiste nella corresponsione di un bonus una tantum di 800 euro a lavoratore, innalzato fino a 1.000 euro in caso siano a carico sia il figlio che il coniuge o convivente. Un contributo aggiuntivo di 300 euro è previsto per ogni altro figlio. (cem)
