"Non fare il pieno di incoscienza… NO all'abuso dell'alcol… vuol dire SI' a se stessi". E' questo lo slogan riprodotto su maxi poster veicolari che dalla mattina del 16 febbraio e per due settimane percorreranno le strade del centro di Firenze. L'obiettivo è quello di pubblicizzare anche con questo strumento di comunicazione il messaggio di prevenzione dell'abuso di bevande alcoliche, rivolto in particolare ai più giovani. E' questa la nuova iniziativa per la prevenzione dei rischi nata dalla partnership tra la Questura ed il Comune di Firenze, una Società di settore e le Associazioni di categoria.
L'iniziativa mira a dare ancora un ulteriore contributo al percorso già intrapreso da tutti i soggetti coinvolti sul fronte della prevenzione, in particolare dopo i recenti episodi che hanno visto alcuni minori fare ricorso alle cure mediche per gli effetti di intossicazioni da sostanze alcoliche. Già lo scorso 25 gennaio la Questura di Firenze ha lanciato una campagna mirata ai più giovani, attraverso un vademecum diffuso attraverso il sito http://questure.poliziadistato.it/Firenze e le scuole.
Nella stessa direzione il sindaco di Firenze Matteo Renzi lo scorso 10 febbraio ha disposto il divieto di vendita per asporto di alcolici dalle ore 22 alle ore 3 nell'area del centro storico. Su altro fronte, invece, le Associazioni di categoria hanno dato il via ad incontri tematici degli addetti alla somministrazione di bevande con il dirigente della Polizia Amministrativa Sergio Vannini, anche per illustrare le regole e i comportamenti da osservare in relazione alla somministrazione assistita per la tutela della salute degli avventori e della immagine della categoria.
Sempre nell'ottica del contrasto al fenomeno dell'abuso di bevande alcoliche nelle scorse settimane, in seguito a controlli mirati effettuati dalla Polizia Amministrativa, diretta da Sergio Vannini, il Questore Tagliente aveva disposto la sospensione di 5 licenze di altrettanti locali per motivi legati all'alcol. I provvedimenti sono stati adottati in relazione a specifici episodi che hanno fatto emergere la pericolosità degli stessi sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica, anche in relazione alla promozione della vendita di bevande alcoliche a basso costo, con campagne pubblicitarie diffuse anche online e destinate soprattutto ai giovani, emersa nel corso degli stessi controlli, che hanno interessato ed alle zone ritenute più a rischio per la maggiore concentrazione di giovani, soprattutto nei fine settimana e nelle ore serali.
L'iniziativa odierna, fortemente voluta dalla Questura di Firenze, dal Comune, dalle Associazioni di categoria e da una società di settore, si inserisce nella politica mirata alla prevenzione dell'abuso di sostanze alcoliche, peraltro ribadita nel corso di una riunione tenutasi la scorsa settimana in Prefettura. L'immagine, d'archivio, è tratta dall'album di Travel Aficionado su Flickr.
