Via libera all’unanimità alla legge che proroga, al 31 dicembre 2010, i termini temporali per la conclusione delle procedure di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica così come stabilite dalla legge regionale 46/2009. Il provvedimento ha effetto transitorio, in attesa di un riordino complessivo della materia che detti nuovi criteri per la cessione degli alloggi e disciplini in maniera organica l’intero settore dell’edilizia abitativa pubblica. Lo scorso 27 maggio 2008, con deliberazione n.
43, erano stati sospesi tutti i procedimenti in corso relativi alla vendita degli immobili di edilizia residenziale pubblica, fatti salvi i procedimenti per cui il prezzo era stato determinato in via definitiva ed espressamente accettato e fosse stata prodotta la documentazione necessaria per la stipula dell’atto di compravendita. La successiva legge n. 46, confermava la sospensione in attesa di una revisione della disciplina di settore. Contemporaneamente, essa apriva una “finestra” sui procedimenti di alienazione che potevano giungere a conclusione facendo salve le procedure di cessione per le quali l’ente gestore avesse dichiarato che era intervenuto, alla data del 27 maggio 2008, un accordo sulla compravendita dell’immobile, alle condizioni ed al prezzo di cessione stabiliti da apposita normativa (legge n.
560 del 24 dicembre 1993 ndr). (f.cio)
