Si chiama Robur Senense ed è la tessera del tifoso dell’A.C. Siena presentata questa mattina presso la sala stampa dello Stadio “A. Franchi – Montepaschi Arena”. “Siamo molto fieri di poter presentare la nostra tessera del tifoso. Siamo in anticipo rispetto alle altre Società e questo non può che essere motivo di orgoglio”. – ha dichiarato la Signora Valentina Mezzaroma – “Mi preme sottolineare che Robur Senense non vuole essere uno strumento di repressione ma semplicemente uno strumento di “prevenzione” per evitare che accadano eventi spiacevoli allo stadio.
La Robur Senensesi pone l’obiettivo di fidelizzare il tifoso che entrerà a far parte di una comunità privilegiata di sostenitori trainati dall’amore smisurato per la propria squadra, tifoso che potrà usufruire di tutta una serie di servizi e benefici, quali sconti, promozioni e convenzioni che stiamo definendo in questi giorni. Sono felice che Siena sia tra le prime società ad averla introdotta, questo infatti è sinonimo di grande civiltà e non possiamo che essere felici di ciò. Voglio ringraziare la Questura, la Gep SpA, la Bassilichi e tutti i soggetti coinvolti per la loro importantissima collaborazione”.
Presentazione Tessera del Tifoso “Oggi è un momento importante sia per il calcio che per tutta Siena.” – ha sottolineato il Questore di Siena Massimo Bontempi – “Se c’è una città nella quale poteva partire subito la tessera del tifoso quella non poteva che essere Siena. I fatti, che sono incontrovertibili, dimostrano il grande senso di civiltà della città e dei suoi tifosi. Sono particolarmente gratificato di aver preso parte a questo programma, frutto di una sinergia importante tra la Società e le istituzioni, che ha permesso in tempi brevi, di realizzare un programma che non è un provvedimento di polizia, ma semplicemente un modo di introdurre strumenti di maggiore legalità all’interno del mondo del calcio e dello sport.
Ha una funzione preventiva per agevolare coloro che decideranno di aderire alla tessera del tifoso. Il fatto di aderire lo ritengo un gesto di assoluta civiltà, un titolo di merito per tutti, per la Società e i suoi tifosi in primis. Il rilascio della tessera non ha nessuna incidenza sulla privacy delle persone, nel caso si verificassero dei motivi ostativi nel suo rilascio la Questura si limiterà a fornire il semplice rifiuto senza fornire alla Società nessuna motivazione in merito. Ritengo che Robur Senense rappresenti l’optimum perché conforme a tutte le specifiche richieste dal Ministero dell’Interno e dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.
La città, la tifoseria, l’A. C. Siena merita il plauso per essere stata tra le prime ad introdurre la tessera del tifoso che deve essere vista come garanzia di una maggiore sicurezza, di legalità. I tifosi che vi aderiranno avranno accesso a tutta una serie di agevolazioni. I tifosi sono una componente integrante del sistema calcio e sono contento che i tifosi del Siena, tra i più corretti d’Italia, possano usufruirne. Ringrazio l’A.C. Siena, la Gep e tutti i soggetti coinvolti e garantisco che tutto il programma verrà gestito nel migliore dei modi.” Visibilmente soddisfatto anche Massimo Bianchi, Assessore allo Sport del Comune di Siena: “Sono piacevolmente colpito dalle parole del Questore Bontempi che ha dato un ottimo giudizio della città e dei tifosi nonché della Società bianconera.
Parole più che meritate per una delle tifoserie tra le più corrette d’Italia. Ritengo che la nostra piccola realtà possa essere avanti rispetto a tutte le altre, anche quelle più grandi e quella che viene presentata stamani è una ulteriore dimostrazione. Mi fa piacere vedere oggi una rappresentanza dei tifosi soprattutto perché la tessera del tifoso è rivolta a loro ma ritengo non debba essere vista come una sorta di “ghettizzazione”, anzi tutt’altro. Possedere la tessera del tifoso significherà sottolineare e rafforzare il senso di appartenenza ai colori bianconeri, sarà come essere membri di un club privilegiato e da questo punto di vista non possiamo che esserne orgogliosi.
Ringrazio l’A.C. Siena, la Questura, la Gep e la Bassilichi che hanno collaborato per la realizzazione del progetto e tutti coloro che aderiranno all’iniziativa. Infine l’intervento di Cesare Paciello, Responsabile Commerciale di Gep S.p.A., l’azienda che si è occupata delle sviluppo del software e della realizzazione delle tessere: “Voglio ringraziare l’A.C. Siena per averci affidato questo importante progetto. Abbiamo lavorato sulla tessera del tifoso puntando sul sistema RF id e sulla sicurezza.
Speriamo abbia il successo che merita”.