“Ho ricevuto la convocazione per la seduta del Consiglio comunale di lunedì con l’allegato ordine dei lavori. Ma della comunicazione del sindaco sulle dimissioni dell’assessore Cavandoli non vi è traccia. Ho anche letto il verbale della conferenza dei capigruppo dove al contrario vi è l’annuncio da parte del presidente Giani della comunicazione del sindaco. Ricordiamo che ai sensi dell’art.31 dello statuto tale comunicazione è dovuta nella prima seduta utile dopo l’accettazione delle dimissioni di un assessore.
Ci domandiamo allora: le dimissioni non sono state accettate? Sembrerebbe di no, visto che la delega è stata assegnata al vicesindaco Nardella che quindi sostituisce a tutti gli effetti Barbara Cavandoli. E’ una dimenticanza del Presidente del Consiglio che non ha controllato l’ordine dei lavori? Notiamo che non solo non vi è la previsione della comunicazione ex art.31 dello statuto, ma non è vi nemmeno una generica previsione di comunicazione del sindaco nonostante ai sensi dell’art.65 del regolamento del Consiglio comunale ‘in ogni seduta del Consiglio comunale l’ordine del giorno riserva un tempo determinato agli argomenti su cui il sindaco intende svolgere comunicazioni’.
Cosa vuol dire ciò? Vi è una precisa indicazione del sindaco inviata dagli States via facebook o twitter in tal senso? Vi sarà o non vi sarà il dibattito lunedì su questa vicenda?" si domanda la vicecapogruppo del Pdl Bianca Maria Giocoli. "Quest’ultimo interrogativo non ha però motivo di essere visto l’obbligo per il sindaco di riferire in Consiglio in caso di ‘perdita di pezzi di Giunta’ strada facendo. Noi aspettiamo il sindaco Renzi lunedì alle 15 nel salone dei Dugento” termina Giocoli.
(fdr)