Sport da combattimento ed empowerment femminile: la boxe e la kickboxing come mezzo per migliorare la percezione di se stesse e della propria forza, interiore ed esteriore. È questa la mission che accomuna The Shadow Project e l’Accademia dei Bianchi di S. Spirito dando vita al percorso di “allenamento al coraggio”, aperti alle donne, di avviamento agli sport da combattimento.
Una partnership che nasce nel 2021 quando le due realtà proposero il primo evento gratuito per permettere alle donne fiorentine di provare a tirare calci e pugni in un allenamento studiato ad hoc per le neofite. L’evento andò sold out già diverse settimane prima, costringendo gli organizzatori a chiudere le iscrizioni in anticipo.
“Un’iniziativa belle del Calcio Storico fiorentino, organizzata dai Bianchi di Santo Spirito. Una nuova manifestazione d’amore nei confronti della città, non soltanto perché fanno il torneo ma anche perché organizzano iniziative con campionesse come Gloria Peritore con l’unico obiettivo – spiega il presidente del Calcio Storico Fiorentino Michele Pierguidi – di portare un messaggio positivo. Il Calcio Storico ne fa tante di queste iniziative grazie alla bravura dei calcianti. I Bianchi, col presidente Marino Vieri, sono un punto di riferimento importante non solo per Santo Spirito ma per tutta la città”.
Data la grande partecipazione, nacque poi l’idea di strutturare una programma di date più completo con ben tre eventi: il percorso ha preso il via domenica 19 febbraio, per poi ripetersi con un appuntamento nel mese di marzo, domenica 19, e concludersi con l’evento finale di domenica 16 aprile, sempre dalle ore 16 alle ore 17.30, sempre presso la palestra dell’Accademia dei Bianchi di S. Spirito ed al quale parteciperà la campionessa di kickboxing, MMA e pugilato Gloria Peritore.
“È nato ed ha preso forma così un vero e proprio percorso gratuito di “allenamenti al coraggio” – spiega l’ideatrice, la campionessa di boxe e kickboxing Gloria Peritore – tutto al femminile, per offrire alle partecipanti non solo l’occasione di mettersi alla prova fisicamente, migliorando anche tecnicamente, ma anche di ascoltare la testimonianza di atlete di alto livello come ad esempio Emily Whaby, che grazie a questi sport hanno trovato il modo per esprimere se stesse, trasformando la propria passione in lavoro”.
Il percorso è stato studiato per acquisire le tecniche della boxe e kickboxing, alzando di volta in volta il livello tecnico. Partendo dalle basi nel primo incontro, diretto dalle trainer Sonia Fracassi, Giada Scoccimarro ed Elena Montorro per poi passare all’introduzione di combinazioni, schivate, lavori a coppie e ai colpitori con la trainer Emily Whaby.
Tutto si concluderà questa domenica, 16 aprile, con l’ospite d’onore, nonché presidente di The Shadow Project, Gloria Peritore. “Sono felice di tornare a Firenze, città che mi ha ospitata per 10 lunghi anni: voglio farlo mettendo a disposizione tutto ciò che in questi anni il ring mi ha regalato, raccontando la mia esperienza a quante più donne possibili: grazie allo sport da combattimento infatti, sono diventata una persona libera, sia dalla violenza psicologica che dagli strascichi che questa può lasciare. Lo sport – conclude Gloria Peritore – mi ha salvata”.
Ma non è solo allenamento: largo spazio è dedicato alle testimonianze delle campionesse che, raccontando il proprio trascorso, hanno l’obiettivo di trasmettere e far percepire alle partecipanti i benefici che questi sport possono dare anche “fuori dal ring” e che vanno aldilà del fisico, e che vanno a migliorare anche l’aspetto mentale ed emozionale, ed è per questo che definiscono gli sport da combattimento come una vera e propria terapia.
Tutto questo volgendo uno sguardo alla prevenzione della violenza psicologica e fisica: infatti, The Shadow Project, che opera nel campo dell’antiviolenza, è molto sensibile a questi temi e ha attivato uno sportello di ascolto gratuito per le donne in difficoltà, attuando delle importanti partnership con associazioni specializzate come “Donnexstrada” e “Be Free from violence”.
Tantissime le adesioni e altrettanti i sorrisi e i momenti di condivisione che hanno regalato alle partecipanti un’esperienza unica. Positivi i feedback raccolti per questo percorso che verrà replicato anche per il 2024, data la partnership solida che ormai lega The Shadow Project all’Accademia dei Bianchi di S. Spirito.