Firenze– Tutto è pronto per la ventiquattresima edizione di Oktagon Bellator, l’evento di sport da combattimento che vedrà grandi stelle di kickboxing e Mma, sul ring e nella gabbia, sabato 9 dicembre, per il secondo anno consecutivo al Mandela Forum. Un appuntamento che si prepara al tutto esaurito, come già un anno fa, e che sarà molto seguito nel mondo: la distribuzione dell’evento in tv, annunciano gli organizzatori, coprirà 158 Paesi, a cominciare dagli Stati Uniti. Un cartellone di 15 incontri: 5 di thai boxe fight code rules, 5 di kickboxing, 5 di arti marziali miste.
Oktagon torna a Firenze. Il più grande gala internazionale di sport da combattimento sbarcherà nuovamente al Mandela Forum sabato 9 dicembre con Oktagon Bellator Firenze, lo show di kickboxing e Mma che dopo il sold-out dello scorso anno riunirà in una nuova edizione le più grandi stelle mondiali di ring e gabbia. Un cartellone di 15 incontri (cinque di thaiboxe fight code rules, cinque di kickboxing e cinque di arti marziali miste) divisi in tre atti, con 30 top fighters mondiali per 13 categorie di peso complessive e ben tre titoli internazionali in palio nella stessa serata.
Un appuntamento che metterà Firenze al centro del mondo sportivo grazie alla distribuzione dello show in oltre 160 paesi, un evento caratterizzato dalla presenza dei massimi rappresentanti italiani delle due discipline che incroceranno tibie, guantoni e ginocchiate con le più grandi stelle internazionali degli sport da combattimento: su tutti, spicca il match valevole per il titolo mondiale degli 84 kg nella gabbia di Bellator Mma che vedrà impegnato il ‘legionario’ Alessio Sakara contro il brasiliano campione in carica Rafael Carvalho.
Gli altri due titoli internazionali in palio vedranno salire sul ring i nostri Nando Calzetta e Armen Petrosyan, rispettivamente opposti al francese Samy Sana (titolo intercontinentale ISKA 72,5 kg) e al romeno Amansio Paraschiv (titolo mondiale ISKA 70 kg). Prevedibile il tifo alle stelle del pubblico fiorentino anche per i prestige fights di tre beniamini di casa, i 'toscani' Enrico Carrara, Gloria Peritore e Tony Zanko.
Insieme non raggiungono neppure il mezzo secolo di vita, ma se si considerano la tempra fisica e l’abilita tecnica, hanno tutte le caratteristiche per sfondare a livello internazionale. È l’identikit di Aurelio Tieni e Handerson Aguilar, i due giovani atleti milanesi che parteciperanno ai Tornei Mondiali di K1 Open. Aurelio Tieni, 22 anni , detto ‘Drago’, e Handerson Aguilar, 23 anni, detto ‘El Chapo’ per via delle sue origini dell’America Centrale, sono allenati dal maestro Paolo Pavesi, pluricampione italiano e vice-campione europeo di kick boxing.
Sin dai 13 anni Tieni ha intrapreso un percorso sportivo che lo sta portando a scalare i vertici della disciplina sportiva del ring. Talento, disciplina e spirito di sacrificio: seguendo questi principi il giovane ha cominciato a seguire gli allenamenti agonistici e a fare qualche match da dilettante. Il passo al professionismo è quasi scontato e dopo un po’ di tempo combatte in vari circuiti a contatto pieno e ora vanta 30 match a contatto pieno di K1 e kickboxing, con 23 vittorie (8 KO), 6 sconfitte e 1 pareggio.
Handerson Aguilar ha invece un palmares ancora tutto da impreziosire, già coronato da tre vittorie, accompagnate da altrettanti pareggi. Le due giovani promesse della kickboxing fanno il loro ingresso nell’empireo dello sport e sono pronte a dimostrare il loro talento sul ring di uno degli appuntamenti più importanti dell'anno per la loro disciplina sportiva.
Durante tre giorni sfideranno atleti di tutto il mondo, fino ad arrivare alla finale di domenica 10 dicembre quando si potranno giocare il titolo mondiale della categoria pesi -71, in classe A per il Drago ed in classe B per el Chapo.
Diviso in tre atti dedicati alla thai boxe, alla kickboxing ed alle mma, oktagon ospita combattimenti sul ring e nella gabbia con un programma che prevede il titolo mondiale di bellator mma con Alessio Sakara ed il titolo mondiale di bellator kickboxing di Giorgio Petrosyan contro il campione thai Yodwicha e il titolo mondiale iska di Musta Haida contro il campione francese Samy sana 16 incontri tra i migliori pro mondiali in una stessa serata.