Afghanistan, l'Istituto degli Innocenti apre le porte

"Le nostre strutture di accoglienza sono a disposizione delle madri con bambini in fuga"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 agosto 2021 11:24
Afghanistan, l'Istituto degli Innocenti apre le porte

Firenze, 27 agosto 2021 - “Le strutture di accoglienza dell’Istituto degli Innocenti sono a disposizione delle madri con bambini in fuga dall’Afghanistan”. Lo scrive, in una lettera indirizzata al prefetto di Firenze, Maria Grazia Giuffrida, presidente della più antica istituzione pubblica italiana che da oltre sei secoli difende e promuove i diritti dell’infanzia.

“Abbiamo appreso in questi giorni la notizia che la Regione Toscana sta accogliendo profughi provenienti dall'Afghanistan – è scritto nella lettera al prefetto Alessandra Guidi - che saranno dislocati in centri di accoglienza individuati dalla Prefettura. Con la presente sono pertanto a manifestare la disponibilità dell’Ente a contribuire ad accogliere presso la Casa Rondini fino a quattro nuclei di madri e bambini. L’intento dell’Istituto è quello di contribuire allo sforzo di solidarietà che la comunità toscana sta conducendo nei confronti della popolazione afghana”.

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“I terribili fatti a cui stiamo assistendo ormai da qualche settimana in Afghanistan non possono lasciarci indifferenti – spiega la presidente Maria Grazia Giuffrida – Dal 5 febbraio 1445, giorno in cui venne accolta la piccola Agata Smeralda, l’Istituto opera ininterrottamente in favore dei bambini, delle madri e delle famiglie. Un impegno che si rinnova ogni giorno. Aprire le porte alle persone che stanno vivendo sulla pelle le conseguenze di una tragedia e provare a lenire le loro ferite più nascoste significa per noi adempiere a un compito che, pur col passare dei secoli, appare sempre attuale”.

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