Costruire un sistema sostenibile sotto il profilo economico-finanziario, integrato con le politiche pubbliche locali, i programmi comunali di edilizia sociale, i programmi di riqualificazione urbana, i programmi infrastrutturali a livello urbano e metropolitano, i piani di valorizzazione del patrimonio pubblico per aumentare il numero di alloggi sociali al fine di offrire una risposta al fabbisogno abitativo. Questi gli obiettivi del Comune di Firenze che ieri ha approvato, su proposta dell’assessore alle politiche per la casa Claudio Fantoni, “l’Avviso per manifestazione di interesse per la costituzione di un fondo immobiliare per lo sviluppo dell’edilizia sociale”.
"L’iniziativa - spiega l’assessore Fantoni - è finalizzata a verificare la disponibilità di soggetti privati e pubblici per l’incremento di alloggi sociali nel territorio del Comune di Firenze, attraverso modalità finanziarie innovative. La volontà dell’Amministrazione comunale è infatti quella di promuovere e sperimentare tutti gli strumenti finanziari e immobiliari innovativi con la partecipazione di soggetti pubblici e privati, prevedendo un patto con operatori, istituti di credito, investitori etici, categorie sociali ed economiche, con finalità di sostenere e facilitare l’accesso all’abitazione ai settori svantaggiati della cittadinanza”.
Possono presentare idee progettuali imprese di costruzione e loro consorzi, le cooperative edilizie di abitazione e loro consorzi, le Fondazioni, le associazioni imprenditoriali, le cooperative aventi fra gli scopo statutari la realizzazione di interventi di housing sociale, gli enti proprietari di aree e immobili nel Comune di Firenze, le società di consulenza con provata esperienza nel settore dell’housing sociale, i soggetti già attivi nell’ambito dell’alloggio sociale in locazione nell’area fiorentina.
L’Avviso per la manifestazione d’interesse sarà pubblicato all’Albo Pretorio a cura della direzione patrimonio immobiliare.(fd)