Un concorso di idee per contribuire a rendere Firenze più bella

"Sentirsi responsabili della bellezza della propria città – spiega Fittante, presidente della commissione qualità urbana – è il tema su cui punteremo per coinvolgere e per responsabilizzare direttamente i cittadini".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 novembre 2009 15:29
Un concorso di idee per contribuire a rendere Firenze più bella

Lavorare più sul territorio e meno nelle stanze di Palazzo Vecchio. E’ l'obiettivo della prima riunione della commissione qualità urbana presieduta da Giovanni Fittante e che si è svolta ieri in Palazzo Vecchio. Per prima cosa è stato deciso di fare un sopralluogo, sarà alle Piagge la prossima settimana. Il 4 Dicembre sarà invece ascoltato l’assessore al decoro Massimo Mattei insieme a Roberto Rota, responsabile degli assistenti al territorio (ex vigilini) per verificare insieme le iniziative e le modalità di intervento”. “Lo scopo dei sopralluoghi che faremo nella città e in tutti i quartieri – ha detto Fittante - è quello di toccare con mano tutte le situazioni critiche esistenti e quelle che ci potranno segnalare gli stessi cittadini.

La Commissione cercherà – continua Fittante - di raccogliere le segnalazioni dei cittadini in particolare riguardo la situazione delle strade, di danni all’arredo urbano, di veicoli abbandonati, insomma di tutto ciò che compromette il decoro e la cura della città. In altre parole la Commissione dovrà essere lo strumento attraverso il quale i cittadini possono contribuire a rendere più bella e vivibile la città”. “E’ in questo spirito che abbiamo lanciato l’importante iniziativa di un concorso di idee aperto a tutti i cittadini per contribuire a rendere più bella la città.

Siamo pronti ad accogliere i suggerimenti da parte dei cittadini. Da consigli su come abbellire un piazza con fioriere, a come sistemare giardini o altri luoghi cittadini”. Per partecipare basterà inviare una mail a concorsoideeperlaqualitaurbana@comune.fi.it. “Sentirsi responsabili della bellezza della propria città – conclude Fittante – è il tema su cui punteremo per coinvolgere e per responsabilizzare direttamente i cittadini, per migliorare la qualità urbana e restituire Firenze all’altezza della sua storia”.

(lb)

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