“Ora che la Giunta ha messo mano alla questione ztl anticipando la conclusione della ztl notturna si occupi adesso dell’installazione dei display elettronici in prossimità delle porte telematiche”. E’ quanto ha detto il consigliere del centrodestra Jacopo Cellai che spiega: “Si tratta di piccoli pannelli, visibili anche a lunga distanza e già utilizzati in altre città come Roma, con l’indicazione bilingue ( italiano/inglese ) alternata “ingresso libero/solo autorizzati” per indicare in modo chiaro e visibile anche a lunga distanza chi è autorizzato al transito della porta telematica”.
Secondo Cellai il fine è molto semplice: evitare le molte violazioni in ztl causate da una segnaletica non sufficientemente visibile se non all’altezza della porta stessa quando l’automobilista, pur rendendosi conto di commettere un’infrazione non ha neppure la possibilità di tornare indietro per la presenza dei mezzi che lo seguono o per il rischio di collisioni laddove le porte sono situate all’altezza di incroci. Cellai fa riferimento anche a una sua mozione approvata e mai attuata dal Consiglio comunale nella scorsa legislatura in cui appunto venivano previsti display elettronici.“Di segnali luminosi si parlava anche nei 100 punti del sindaco Renzi – ha detto Cellai - I display toglierebbero qualsiasi alibi a chi oggi varca 'abusivamente' la ztl e soprattutto metterebbero fine all’idea che le porte telematiche siano più uno strumento per fare cassa che per tutelare le zone a traffico limitato.
Bene ha fatto l’assessore Mattei ad anticipare la conclusione della ztl notturna, decisione certamente collegata anche propagandisticamente all’appuntamento del 26 ottobre ma che condividiamo perché il Pdl ha da sempre osteggiato la ztl notturna nei termini in cui vigeva. Adesso è necessario ripensare l’attuale disciplina della ztl diurna, anche in considerazione dei cambiamenti annunciati circa la viabilità del centro storico”. (lb)