“Serve una ricognizione di tutte le piste”. E’ il messaggio della commissione ambiente del comune di Firenze di ritorno da un sopralluogo effettuato stamani sulla viabilità cittadina alla quale ha partecipato anche l’assessore all’ambiente Cristina Scaletti che si è detta “pronta a studiare tutti percorsi e a coordinarsi con l’assessore alla mobilità Massimo Mattei”. La commissione insieme anche ad alcuni rappresentanti delle associazioni FirenzeInbici e CittàCiclabile è partita stamani da Palazzo Vecchio e ha percorso tutti i viali, passando da piazza Libertà, Fortezza, viale Belfiore, Cascine per ritornare di nuovo in piazza della Signoria passando dal Lungarno Vespucci, Ponte Vecchio.
“Una delle priorità – ha spiegato il presidente della commissione Eros Cruccolini che ha fatto il percorso su un tandem in alluminio riciclato guidato da uno dei membri dell’associazione CittàCiclabile – è la manutenzione delle piste e i percorsi fatti stamattina ne hanno molto bisogno. Basti pensare al tratto nel sottopasso di viale Belfiore, dove la barriera insonorizzante è diventata nera per lo smog e questo ci dà anche la misura del tasso di inquinamento”. Mario Tenerani (Pdl) componente della commissione commenta le piste ciclabili intorno alla Fortezza: “Non chiamiamole piste per favore – dice il consigliere del centrodestra -, si tratta di marciapiedi stretti e pericolosi”.
L’obiettivo sul quale ha concordato la commissione e in particolare i consiglieri che hanno preso parte al sopralluogo di oggi (Eros Cruccolini, la vice presidente Ornella De Zordo, Maria Federica Giuliani, Domenico Antonio Lauria, Mario Tenerani, Tommaso Grassi) è “l’incentivazione da parte dell’amministrazione all’uso della bicicletta” ha proposito della quale esiste la mozione proposta dalla consigliera di PerUnaltracittà Ornella De Zordo che andrà oggi in consiglio comunale”.
E sugli incentivi il presidente Cruccolini lancia una “provocazione”: “Incentivi in busta paga ai dipendenti comunali che vanno in bici a lavorare”. (lb)
