La scuola "Ottone Rosai", in via dell’Arcovata a Firenze, ha una nuova palestra. La struttura, che ha un campo da gioco di 450 metri quadrati, è stata inaugurata questa mattina dal sindaco Matteo Renzi e dall’assessore alla pubblica istruzione Rosa Maria Di Giorgi. "Siamo felici – ha sottolineato il sindaco rivolgendosi agli alunni e alle loro famiglie – ma nel nostro cuore, accanto alla gioia, portiamo anche il dolore per l’attentato nel quale hanno perso la vita sei militari italiani.
Per questo motivo abbiamo deciso, dopo la proclamazione del lutto nazionale, di rimandare la partita di pallavolo alla quale, proprio questa mattina, avrei dovuto partecipare insieme ad altri componenti della giunta". "Nella scuola c’è anche un laboratorio di informatica – ha concluso – vi servirà non solo per imparare ad utilizzare il computer ma anche per mandare messaggi all’amministrazione per segnalare le cose da fare, i problemi da risolvere". A sindaco e assessore gli studenti hanno regalato un libro nel quale sono raccolte le loro idee sulla città e una serie di lavori su temi quali l’integrazione e l’accoglienza dei loro coetanei stranieri, il rispetto dell’ambiente e il riciclaggio dei rifiuti. "La palestra del nuovo nucleo scolastico dell’Arcovata – ha spiegato l’assessore Di Giorgi - è stata realizzata utilizzando il padiglione monumentale adiacente alla via, a suo tempo destinato a stalle di vendita e successivamente adibito a mercato dei fiori.
L’altro padiglione adiacente alla ferrovia, fino a poco tempo fa utilizzato dalla Centrale del Latte, è in corso di ristrutturazione con destinazione 'auditorium' e se ne prevede l’ultimazione, assieme alle sistemazione esterne di pertinenza, entro l’anno in corso". "La superficie dei due padiglioni monumentali – ha aggiunto - è di circa 900 metri quadrati lordi ciascuno e la palestra ha un campo da gioco di 450 metri quadrati. La ristrutturazione è costata circa 1.267.000 euro". "Quest’anno – ha proseguito Rosa Maria Di Giorgi - nella scuola sono ospitate 23 classi, per un totale di 548 alunni, in forte incremento rispetto agli anni scolastici passati, tanto da essere oltre la ricettività della scuola, che è di 21 classi.
Tale incremento è stato determinato dalla chiusura per un anno della Calamandrei, inaugurata proprio nei giorni scorsi, nonché dalla possibilità consentita dalla nuova struttura di offrire un ampliamento dei servizi: il tempo prolungato e l’opportunità di usufruire della mensa e di una serie di attività educative facoltative che vanno dai corsi di strumento musicale al teatro, alle attività sportive". Sindaco e assessore hanno poi incontrato alcuni genitori dei bambini della scuola Rodari che manifestavano contro l’Alta Velocità. "Abbiamo assicurato alle famiglie – ha sottolineato l’assessore – che se l’area sarà interessata dai lavori per l’Alta Velocità, i ragazzi saranno trasferiti in strutture scolastiche nei dintorni, già individuate dalla direzione istruzione".
(fn)