“Ataf ha 'pitturato' di viola più o meno intenso lo spazio della biglietteria e l’interno della pensilina realizzata da Toraldo di Francia. Mi chiedo se il presidente Buonaccorsi abbia ordinato così il ripristino della struttura, chi ha scelto i colori, chi autorizzato il 'restauro'”. E’ quanto fa notare la consigliera del Pd in Palazzo Vecchio Tea Albini che ripercorre le tappe della pensilina: “Mi ricordo - ha detto Tea Albini - quando fu realizzata la pensilina di Toraldo di Francia in piazza Stazione.
Insieme all’assessore Stefano Bassi ero una delle poche persone che dava un giudizio positivo dell’opera. Il contrasto fra questa e la Palazzina Reale e la stessa stazione non mi dispiaceva. Negli anni non dico di aver cambiato idea, ma l’uso e l’abuso dello spazio in senso generale mi hanno indotto a riflettere sull’opera e sulla sua collocazione”. “Dopo avere visto il nuovo intervento di Ataf che ha pitturato di viola la pensilina mi sorge spontanea una domanda: ma è davvero possibile decidere di modificare un’opera, se pur tanto discussa, come si vuole? Il colore viola mi piace, perché da sempre amo il calcio e tifo per la Fiorentina, credo però che questo non abbia niente a che vedere con l’opera di Toraldo di Francia e con l’uso dello spazio di cui parliamo.
Sicuramente la nuova verniciatura non mi sembra che abbia migliorato un’opera che merita comunque attenzione e rispettosa valutazione del contesto”. (lb)