La febbre per le scommesse sul campionato di calcio di ‘Serie A’ nel 2009 si è particolarmente concentrata sulle squadre milanesi. Il derby fra Inter vs Milan del 15 febbraio scorso, secondo l’analisi di StageUp-Sport&Leisure Business in collaborazione con Agipronews, è stata la partita di campionato più giocata dagli italiani con i suoi 5,5 milioni di euro di movimento netto. Seconda in graduatoria è Milan vs Juventus con 4,8 milioni di raccolta mentre sul terzo gradino del podio si trova Roma vs Milan con 4,7 milioni.
Nella classifica delle prime dieci partite più giocate, le società meneghine figurano ben nove volte: oltre al derby della Madonnina, il Milan è presente altre cinque volte e l’Inter in altre tre occasioni. Il popolo degli scommettitori dimostra dunque di rispondere a logiche in parte differenti da quelle dei tifosi. In classifica la Juventus figura appena due volte così come Roma e Lazio. Una presenza per Bologna, Fiorentina, Napoli e Sampdoria. I fattori calendario e Champions affossano gli altri ‘Big Match’ L’analisi di StageUp e Agipronews si sofferma anche su due importanti fattori di influenza delle scommesse sul calcio: il calendario e la Champions League.
Nove delle dieci partite più giocate si sono disputate nei mesi invernali fra gennaio e marzo quando solitamente aumenta il numero di scommettitori. Unica eccezione è il secondo posto in classifica della sfida fra Milan e Juventus giocatasi il 10 maggio. Altri ‘Big Match’ come il derby d’Italia Inter vs Juventus, il derby della Capitale Roma vs Lazio, il derby della Lanterna Genoa vs Sampdoria si sono svolti fra aprile e maggio. Proprio in questi mesi, fra l’altro, entra nel vivo la stagione di Champions League che dimostra di attirare le preferenze degli scommettitori: in aprile i primi cinque eventi calcistici più scommessi sono partite del massimo torneo europeo di club, in maggio i primi due.
