Ancora una vita stroncata sul luogo di lavoro in Toscana. Ieri, domenica 16 agosto, un operaio di 53 anni di origine peruviana, German Gerardo Carrasco Huanan, è infatti deceduto dopo essere caduto dal tetto di un oleificio. L'incidente si è verificato nella zona di Sant'Alessio in Lucchesia e l'uomo, regolarmente assunto da una ditta fiorentina chiamata per la sostituzione di alcuni pannelli di eternit, si trovava al lavoro con altri suoi colleghi. “Alla famiglia di German Gerardo Carrasco Huanan va tutta la sincera solidarietà e l’affettuosa vicinanza del Consiglio regionale della Toscana” ha fatto sapere il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini.
“Un’altra vittima si è aggiunta alla lunghissima catena degli incidenti mortali nei cantieri edili – osserva il presidente –. E’ intollerabile. Il problema deve diventare una vera e propria emergenza nazionale”. “Un altro morto sul lavoro, purtroppo una conferma di quanto ancora resta da fare nonostante gli sforzi, e anche qualche risultato raggiunto”, così l'assessore al diritto alla salute della Regione Toscana, Enrico Rossi. Il primo pensiero dell'assessore Rossi va alla famiglia: “Esprimo tutto il mio cordoglio e mi unisco al dolore dei familiari.
Quest'uomo è venuto dall'altra sponda dell'Oceano per cercare una vita migliore, e invece ha trovato la morte. Ogni morte è difficile da accettare. Ancora di più quando si verifica sui luoghi di lavoro. Il lavoro deve essere un modo con cui ci si guadagna la vita, e invece qualche volta, come nel caso di questo operaio peruviano, diventa un modo per perderla”. Ad inizio del mese di agosto si era verificato un altro incidente mortale. A Serravalle Pistoiese un operaio edile era rimasto sepolto dalla frana di un terreno in cui stava lavorando.