L'uomo che dovrebbe prendere per mano la squadra. Prandelli lo identifica come il giocatore chiamato a guidare i compagni. Riccardo Montolivo sembra pronto ad accogliere la pesante responsabilità e, dal ritiro di San Piero a Sieve, sul sito ufficiale della società, parla così: "Il clima qui è come tutti gli anni molto accogliente. Siamo concentrati e ci stiamo preparando per la nuova stagione con grande serenità". Poi, presenta i suoi piani: "Per me sarà una stagione importante, ma la testa per il momento è solo al Preliminare di Champions League".
Il pensiero, quindi, corre immediatamente al primo impegno decisivo della stagione con una speranza nel cuore: "L' Arsenal è sicuramente la squadra da evitare, ma quello che conterà sarà l'approccio alla gara e non chi abbiamo difronte". Non possono mancare le domande sul calciomercato che giungono puntuali. Si parte da chi è andato via, da quel Melo che Corvino sta cercando di sostituire con un giocatore di livello. Montolivo non ha grandi rimpianti: "Felipe è un ottimo calciatore ed ha fatto le sue scelte, sono convinto che possiamo fare bene anche senza di lui, cosi come abbiamo fatto quando sono partiti calciatori come Toni e Ujfalusi".
Poi, il riferimento è alle voci che vorrebbero un altro atleta in partenza: il capitano Dainelli. Se partisse, la fascia potrebbe passare proprio al centrocampista gigliato che elegantemente chiarisce: "Sarebbe un sogno indossarla, ma mi auguro che la indossi ancora Dainelli". Chiusura riservata al modulo tattico e alla scelta di Prandelli che sembra orientato verso il 4-2-3-1. Riccardo non fa drammi e vede l'aspetto positivo della questione: "Mi troverò semplicemente più spesso nella zona nevralgica del campo, la mia posizione sarà solo qualche metro dietro rispetto alla scorsa stagione". articolo di GS nella foto, tratta da acffiorentina.it, Montolivo in azione