Serata no quella della Fiorentina. Il Paris Saint Germain supera la caldissima sera del Franchi e batte i viola apparsi non al meglio dal punto di vista atletico. Probabilmente, il duro lavoro fisico imposto ai calciatori non permette, al momento, di avere brillantezza nel gioco. C'è tempo per rifarsi e crescere. Per questo match non era determinante il risultato: presto si comincerà a fare sul serio. A rendere chiaro lo scopo della serata ci aveva pensato, nel tardo pomeriggio, l’Amministratore Delegato Sandro Mencucci che sul sito ufficiale parlava così: “E’ una partita di grande pregio quella che ospitiamo tra Fiorentina e Paris Saint Germain.
L’occasione del Memorial Franchi è gradita perché serve a ricordare un grande, grandissimo dirigente del passato , e poi per intenti benefici legati anche alla Fondazione Fiorentina. Infine c’è l’intento sportivo. E’ la prima uscita ufficiale al Franchi, vediamo se gli effetti del ritiro di Cortina saranno già benefici. Speriamo che il Memorial porti fortuna, così come un anno fa al Barcellona, al Paris Saint Germain, e anche a noi". Poca fortuna se si valuta solo il risulato alla fine dei 90 minuti.
L'aspetto positivo però c'è ed è legato alla possibilità che ha avuto Prandelli di schierare quello che, nella sua mente, appare, al momento, l'unidici titolare. Un 4-2-3-1 che ritrova Frey in porta. Difensori centrali Gamberini e Kroldrup con Comotto e Pasqual sulle fasce. Donadel e Kuzmanovic a lottare a centrocampo. Marchionni, Mutu e Vargas dietro l'unica punta Gilardino. Su questa formula lavora il mister cercando gli equilibri migliori per far trovare pronta la sua formazione quando sarà decisivo far bene.
Quindi nei preliminari di Champions ma anche in campionato. A proposito di campionato, ecco i primi commenti sul calendario dei viola. Per il difensore sportivo Pantaleo Corvino: "E' meglio non esprimere delle considerazioni sul calendario nello specifico. In generale possiamo dire che sarà una stagione diffcile per tutti e piena di insidie". Cesare Prandelli scende più nel dettaglio: "Non commento un calendario, ma posso dire che l'avvio con un derby in trasferta, come quello di Bologna, è già di per sè una sfida molto impegnativa".
Fiorentina, bentornata. GS nella foto, tratta dal sito ufficiale della Fiorentina, il tecnico Cesare Prandelli