In 7mila a Fucecchio per Montanelli

In poco più di tre mesi dall'inaugurazione sono già 7mila i visitatori della mostra dedicata al giornalista Indro Montanelli, “La vita, le opere, i luoghi”, e che resterà aperta fino al prossimo 13 settembre.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 luglio 2009 16:54
In 7mila a Fucecchio per Montanelli

Italiani ma anche tanti stranieri e di tutte le età. E’ la fotografia dei visitatori che ogni giorno affollano la Fondazione Montanelli Bassi e il Museo Civico di Fucecchio per ammirare la mostra dedicata a Indro Montanelli “La vita, le opere, i luoghi”. A tre mesi dall’inaugurazione sono settemila i visitatori che, affascinati dal mito del celebre giornalista toscano, hanno scelto di vivere un’esperienza unica e ammirare da vicino gli ambienti e i luoghi in cui Montanelli è nato ed è vissuto.

Chi per scelta, mosso dalla profonda ammirazione per Indro Montanelli, e chi, casualmente, come i turisti stranieri, che giungono a Fucecchio ripercorrendo l’antico tracciato della Via Francigena e visitano la Fondazione scoprendo uno dei personaggi di spicco del giornalismo italiano. La mostra Ad ingresso gratuito, l’esposizione sarà visitabile fino al 13 settembre ed è organizzata dal Comune di Fucecchio, dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario della nascita di Indro Montanelli (1909) e dalla Fondazione Montanelli Bassi e si propone come un vero e proprio viaggio tra fotografie, giornali, riviste, libri – anche quelli più rari - oggetti personali, lettere inedite, che documentano i vari capitoli della biografia montanelliana.

Particolare interesse hanno destato le interviste a Montanelli registrate in un video realizzato appositamente per la mostra e la presenza di un strumento interattivo che consente ai visitatori di costruirsi un proprio itinerario nell’ambito di alcuni temi schiettamente montanelliani. Una sezione della mostra ripercorre il periodo storico in cui Montanelli ha vissuto, con la riproposizione degli oggetti reali degli studi di Milano e Roma che sono stati trasferiti a Fucecchio dopo la morte del direttore de “Il Giornale” e de “La Voce”; un’altra sezione custodisce i “libri di Montanelli” accompagnati da dediche, da lettere o biglietti autografi di cui è esposta una selezione per documentare le relazioni personali intrattenute da Montanelli e dalla moglie Colette Rosselli; un’altra ancora testimonia gli incontri e le relazioni professionali e personali documentate attraverso foto e filmati oltre alla caricature di Montanelli eseguiti da noti artisti e vignettisti, come Forattini, Fremura, Guttuso, Caruso, Manzi, Pericoli e altri.

Infine il rapporto tra Montanelli e la sua città natale con la presentazione dei documenti fotografici e video che ricordano le visite del giornalista a Fucecchio e i luoghi della città e del territorio, a cui Montanelli era particolarmente legato: il centro storico, le colline delle Cerbaie e il Padule. Il tutto avvolto dal suggestivo suono dei tasti della inseparabile compagna di viaggio di Montanelli, la Lettera 22, che riecheggia negli ambienti. La mostra è visitabile il mercoledì, giovedì, venerdì, dalle ore 10 alle 13; il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 19.

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