Tutto è pronto per la XIVª edizione del Festival Multiscena, la manifestazione che propone teatro e musica e che animerà le piazze di Vinci da giovedì 30 luglio a sabato 1 agosto, con una suggestiva anteprima domenica 26 alla casa di Leonardo ad Anchiano. Ancora una volta il teatro uscirà dal teatro e scenderà in piazza per presentarsi, così come è nello spirito del progetto “Festival delle due sponde” promosso da Regione Toscana, Comune di Empoli, Comune di Vinci, Circondario Empolese Valdelsa e Fondazione Monte dei Paschi di Siena con la direzione artistica della compagnia teatrale Giallo Mare Minimal Teatro, festival che comprende Multiscena a Vinci e Luci di Scena ad Empoli.
L’anteprima di Multiscena è in programma domenica 26 luglio alle 19.15 ad Anchiano, presso la Casa di Leonardo: la compagnia Casa degli Alfieri propone “Paesaggi – Passeggiata tra visibile ed invisibile”, una performance di teatro e natura ideata e diretta da Lorenza Zambon, con le musiche originali eseguite dal vivo da Giampiero Malfatto, che vedrà protagonisti gli allievi del corso di formazione professionale ADI (realizzato da Giallo Mare Minimal Teatro e Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa).
Per assistere alla performance è necessario prenotarsi ai numeri 0571.81629 o 335.5945440. Lo spettacolo sarà riservato a sole 50 persone, alle quali saranno offerti stuzzichini e vino dell’azienda Bacco a Petroio per… “rimirar le stelle”… Il via ufficiale del Festival Multiscena è invece fissato per giovedì 30 alle 21.45, sempre presso la Casa di Leonardo ad Anchiano, con lo spettacolo “Disegnare una canzone” con Sergio Staino e il Leo Brizzi Trio: i disegni del celebre vignettista a commento dei capolavori della canzone italiana.
Alle 23.00 Brindisi alle Stelle offerto dall’azienda Bacco a Petroio. Venerdì 31 alle 21.45 presso la Terrazza della Biblioteca Comunale arriverà Andrè Casaca, straordinario clown della compagnia C’Art con “Tranquilli”, uno spettacolo di mimo per i più piccoli. Alle 22.00 sul palco centrale di piazza del Castello salirà Alessandro Benvenuti con “Capodiavolo”: non un vero e proprio concerto, ma una sorta di confessione pubblica dell’attore toscano attraverso monologhi e dialoghi con amici musicisti che l’accompagnano.
Alle 22.30 in piazza dei Guidi ci saranno Renzo Boldrini e Giacomo Verde di Giallo Mare Minimal Teatro con “Bit e Bold”, divertentissima perfomance per attore in carne ed ossa ed attore…virtuale… Alle 23.00 sul palco piccolo di piazza del Castello a chiudere la serata ci sarà l’Orchestra Zbylenka con “Festival di festival”, uno spettacolo di musica e…trasformismo tra popoli del mondo. Quattro appuntamenti anche per la serata conclusiva, sabato 1 agosto: alle 21.45 sulla terrazza della Biblioteca Comunale, Giallo Mare Minimal Teatro proporrà un grande “Gioco dell’Oca Teatrale” con letture ed improvvisazioni per i bambini.
Alle 22.00 sul palco centrale di piazza del Castello ci sarà Nicola Rignanese con “Morire dal ridere”, uno straordinario omaggio ad Ettore Petrolini con uno dei più apprezzati attori teatrali italiani. Alle 22.30 in piazza dei Guidi torneranno Renzo Boldrini e Giacomo Verde con “Bit e Bold”, mentre la chiusura del festival è affidata alle 23.00 sul palco piccolo di piazza del Castello al Quartetto Euphoria, quattro musiciste virtuose…ma non troppo! L’ingresso agli spettacoli è gratuito. Per informazioni si può contattare Giallo Mare Minimal Teatro allo 0571.81629/83758 oppure sul sito, email info@giallomare.it La presentazione dell’edizione 2009 di Multiscena è stata l’occasione per tornare a commentare i recenti tagli al FUS (Fondo Unico dello Spettacolo) decretati dal Governo italiano, al centro di polemiche e manifestazioni di protesta da parte degli addetti ai lavori anche nei giorni scorsi.
Gli amministratori di Vinci ed i rappresentanti di Giallo Mare Minimal Teatro hanno affermato di voler lavorare con un impegno sempre maggiore per poter garantire la qualità e la quantità degli spettacoli (in questa ottica il Circondario Empolese Valdelsa rappresenta davvero un esempio per tutta la Toscana) anche se le difficoltà oggettive sono davvero sempre maggiori e la scelta governativa rende questo tipo di impegno sempre più gravoso e complicato per gli addetti ai lavori e, di conseguenza, per gli spettatori.