Nel cuore della campagna chiantigiana, a Vico d’Elsa, (Barberino Val d’Elsa) torna l’appuntamento con il grande jazz e la buona cucina, diretto dal musicista Raffaello Pareti. E’ la quarta edizione di Jazzin’ Vico che da domani, lunedì 20 luglio, a mercoledì 22, nella suggestiva cornice del giardino dell’Antica Osteria di Vico, prenderà vita con un nuovo connubio di musica e gastronomia. Tre serate di concerti, con ospiti di fama internazionale, e altrettante cene incentrate sulla gastronomia tipica locale: queste le proposte di Nicola Landi e Lucia Giannico, chef e promotori della kermesse, organizzata dall’associazione Vicoestateinpiazza con il patrocinio del Comune di Barberino Val d’Elsa.
L’apertura della serata è prevista alle ore 18:30 con l’aperitivo e i cocktails preparati per l’occasione e serviti fino a tarda notte. Dalle ore 20 invece ha inizio la cena servita nel giardino dell’osteria che prevede per ogni evento un diverso menu degustazione. L’iniziativa culmina alle 22 con il concerto ad ingresso gratuito cui è possibile assistere dal proprio tavolo nello stile dei classici jazz club. Ricco e di qualità il palinsesto musicale.
Il 20 luglio i riflettori si accendono sull’esecuzione del batterista e compositore Alessandro Fabbri, accompagnato da Massimiliano Calderai al pianoforte, Filippo Pedol al contrabbasso, Mauro Fabbrucci e Vieri Bugli al violino, Marcello Puliti alla viola, Damiano Puliti al violoncello. Il concerto dal titolo “Pianocorde” si inserisce tra i non numerosi progetti di utilizzo degli strumenti ad arco in un contesto squisitamente jazzistico.
La formazione, infatti, è costituita da un tradizionale trio jazz con l'aggiunta del già costituito gruppo "Archaea". Il repertorio prevede brani originali. Di prossima uscita il cd "Pianocorde" per Caligola records Il 21 luglio protagonisti della serata sono Mirco Mariottini (clarinetto - clarinetto piccolo - clarinetto basso) e Stefano Battaglia (pianoforte), entrambi musicisti dalla forte personalità, votati alla sperimentazione.
Il duo è il risultato di un percorso che ha dato vita a varie composizioni di Mariottini e Battaglia, nate in momenti diversi, che vengono riproposte con l’unica intenzione di lasciarsi trascinare dalla musica in assoluta libertà. Una sintesi in note di quello che è l’odierno vivere, l’attuale sentire. Il 22 luglio, data conclusiva della maratona jazzistica, ha quale ospite il Pareti Bearzatti Paolo Trio. Il gruppo è composto da Raffaello Pareti (contrabbasso), Francesco Bearzatti (sax) e Walter Paoli (batteria).
La musica che propone è un caleidoscopio di suoni e soluzioni timbriche, un'anarchia ordinata di riffs e colori, musica aperta alla sperimentazione dei suoni e delle forme, con melodie ora suadenti e cinematiche, ora frammentate e urbane, sempre pronta ad innescare grooves contagiosi.