Mentre a Teheran non si placa la protesta di migliaia di donne e uomini che lottano per libertà - anche ieri durante la preghiera del venerdì la gente ha contestato il presidente Ahmadinejad ed è stata repressa ferocemente - proseguono le iniziative di solidarietà con i popoli iraniani. Oggi, sabato 18 luglio 2009, alle ore 16:30 si svolgerà infatti a Firenze la manifestazione nazionale a fianco delle donne e degli uomini dell'Iran in lotta per la libertà. Alla manifestazione, convocata con la seguente piattaforma "Con le donne e gli uomini in lotta per la libertà in Iran: Contro il regime reazionario.
Fermiamo la repressione. Nessuna fiducia nel sistema degli Stati" ha aderito un ampio un ampio schieramento di forze - Socialismo Rivoluzionario, Unicobas, Socialismo Libertario, Usi-Ait, Partito Comunista dei Lavoratori, Unione per la Democrazia in Iran, Perunaltracitta, Help to Change (Associazione Umanista), Partito Umanista, Centro delle Culture, Associazione Ireos - Centro Servizi Autogestiti Comunità Queer, Comitato Antirazzista Vite Impegnative, Collettivo Maripose, Comitato Stoprazzismo Prato, Unione degli Studenti, Comitato antirazzista di Vicenza - e partirà da piazza San Marco alle 16:30 e terminerà in piazza della Repubblica, dove da lunedì scorso è aperta una tenda della solidarietà nella quale si sono succedute iniziative di vario genre, dibattiti, presentazioni di libri, incontri, assemblee ma anche concerti e proiezioni di video. Nell'immagine, d'archivio, il drappo verde che sventola su Palazzo Vecchio.