L’invio di una nota tecnica in cui si riconferma la legittimità degli atti dell’Amministrazione comunale e con cui si darà conto delle richieste di precisazione in merito al piano di riordino avanzate dalla direzione generale della Toscana del Ministero dei Beni e Attività Culturali. È quanto è stato deciso al termine della riunione sulla questione della Fortezza dal Basso convocata ieri dal sindaco Matteo Renzi cui hanno partecipato il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, l’assessore regionale alla cultura e commercio Paolo Cocchi e il presidente di Firenze Fiera Carlo Bossi.
Era presente anche il vicesindaco Dario Nardella. Obiettivo della riunione far ripartire quanto prima le procedure per il trasferimento della proprietà dal demanio agli enti locali (Comune, Provincia e Regione), operazione di grande importanza per il futuro delle attività fieristiche ed espositive a Firenze e che il parere del Ministero sul progetto di riordino rischia di mettere in stand-by. Nel corso dell’incontro è stato deciso l’invio da parte dell’Amministrazione comunale al Ministero di una nota tecnica di riconferma della legittimità della delibera del giugno 2007 con cui il consiglio comunale approvò il progetto unitario di riordino della Fortezza da Basso.
(mf)