Più di quattrocento partecipanti tra istituzioni e cittadini in qualità di amici e sostenitori della Fondazione restArte erano presenti alla serata di apertura della terza edizione di Firenze Fashion, dimostrando quanto i fiorentini hanno a cuore il patrimonio artistico della loro città. Un contributo testimoniato dall’adesione sempre più numerosa a favore della Fondazione per i Beni Culturali restArte. Un evento che ha riportato vita alla reggia dei Medici prima e dei Lorena e Savoia poi, la sua centralità nella storia di Firenze e la necessità di fondi per il suo restauro, che ogni quindici - venti anni circa va ripetuto per la fragilità della ‘pietra forte’ col quale è stato costruito.
La serata si è aperta con le note dell’arpa dello Studio Lyra e le coreografie del Florence Dance Center. Quindi l’insostituibile presentazione della dottoressa Acidini, dell’architetto Grifoni e di Salimbeni, presidente della Fondazione, che hanno illustrato la finalità dell’operazione Firenze Fashion - coniugare imprenditoria e arte rendendo la popolazione e le aziende aderenti protagoniste e partecipi del restauro. Durante la serata, sotto la conduzione di Carolina Gamini e Gaetano Gennai è stata premiata Cioni Pellicceria per lo spirito di mecenatismo col quale si è prodigata in questi anni per la salvaguardia dei beni culturali fiorentini.
Nel corso della cena – buffet, Oliviero Toscani ha presentato la sua mostra “Hand Made in Italy” che sarà allestita a Palazzo Pitti per tutta la settimana. La serata si è conclusa con la voce di Yayoi Kawasaki e lo spettacolo comico con Sergio Forconi e la sua compagnia. Il progetto Firenze Fashion si concluderà sabato 20 giugno, con l’iniziativa aperta al pubblico gratuitamente, (19.30-23.00) il “torneo di Palazzo Pitti”, dove giochi tradizionali e i mercatini accompagneranno un concorso di giovani artisti, insieme ad altre simpatiche iniziative.
Tutto per rievocare quella giornata che nel passato univa i cittadini introducendo i festeggiamenti di San Giovanni, patrono della città di Firenze, e valorizzandola con l’attuale finalità di sostenere il restauro di Palazzo Pitti con tutti coloro che si vorranno unire alla Fondazione restArte.